6.1.06

2006: ultimissime mercati esteri

  • Affari in corso
    PORTOGALLO: PREVISTO INVESTIMENTO DELLA SVEDESE IKEA PER LA
    REALIZZAZIONE DI UNA FABBRICA E DI 5 NEGOZI
    (ICE) - ROMA, 19 GEN - La catena multinazionale di mobili fai-da-te IKEA
    prevede di investire 450 milioni di euro entro il 2010 e di creare 1650
    posti di lavoro diretti nel Nord del Portogallo. Ieri è stato firmato il
    Memorandum d' Intesa con l' Agenzia Portoghese per gli Investimenti
    (API) ma non si sa ancora dove sarà esattamente localizzata la fabbrica,
    la cui produzione sarà destinata per il 90% all' esportazione. Verranno
    costruiti altri tre punti vendita (uno a Nord, uno nella regione di
    Lisbona e uno nel Matosinho, con apertura prevista nel 2007) e due
    centri commerciali, uno vicino al punto vendita a Matosinho e l' altro a
    quello di Lisbona. Nei cinque anni successivi il piano di espansione del
    gruppo in Portogallo prevede anche l' apertura di altri due punti
    vendita, con un investimento aggiuntivo di 100 milioni di euro. (ICE
    LISBONA)
  • Panorama Internazionale
    GERMANIA: NEL 2005 NETTA CRESCITA DELLE VENDITE DI GELATO NELLA GDO. IL RUOLO DEL PRIVATE LABEL
    (ICE) - ROMA, 19 GEN - Dopo l' estate 2004, caratterizzata da un cattivo
    andamento delle vendite di gelato, nel primo semestre del 2005 le
    vendite nella GDO sono cresciute del 14,1% e hanno raggiunto
    complessivamente 512,7 milioni di euro. Il maggiore incremento è stato
    registrato dal segmento numero due in classifica (quota 42,3%), quello
    dei cosiddetti multipack costituiti da vari pezzi di gelato monoporzione
    (gelati con lo stecco, cornetti, sandwich di gelato, barrette o
    coppette), proposti sia in tipologia unica che di varietà miste in un'
    unica confezione: le relative vendite hanno raggiunto i 217,2 milioni di
    €, con un incremento del 16,8%. Seguono le confezioni famiglia da 300 a
    3.000 millilitri (il maggiore segmento, con una quota del 48,3%) che,
    con 247,5 milioni €, hanno visto una crescita del 12,3%. Seguono poi i
    già citati gelati monoporzione che hanno raggiunto 48,1 milioni €, pari
    a un incremento del 12,1%. Per quanto riguarda le confezioni famiglia,
    quasi il 50% delle vendite è stato di private label, più del 25% è stato
    del marchio Langnese-Iglo, il 15% Nestlé-Schöller e il 6% Roncadin. La
    più forte posizione dei private label è stata registrata nel segmento
    dei multipack (65%), seguito dai marchi Langnese-Iglo (20%). Nel
    segmento dei gelati monoporzione la più forte posizione è quella del
    marchio Langnese-Iglo con più del 75%, seguito da Nestlé-Schöller con
    meno del 13%. In questo segmento i private label sono di esigua
    importanza. Complessivamente però il 52,2% dei gelati venduti nella GDO
    sono prodotti private label: ciò corrisponde ad una crescita del 2,4%
    rispetto al 2004. (ICE DÜSSELDORF)
  • Panorama Internazionale
    GERMANIA: NUOVA STRATEGIA 2006-07 PER KARSTADT KOMPAKT
    (ICE) - ROMA, 19 GEN - Sei settimane dopo la vendita di 74 filiali
    minori del gruppo Karstadt ubicate in piccole e medie città tedesche,
    con un volume di fatturato complessivo di 680 milioni €, l' investitore
    britannico Hilco con Dawnay Day Group ha presentato un programma di
    modernizzazione per la nuova impresa Karstadt Kompakt valido fino al
    2007. Senza toccare il principio della gestione da grande magazzino, si
    intende adattare maggiormente la gestione dei punti vendita ai
    fabbisogni locali. Dopo le perdite pari a 30 milioni € nel 2004, l'
    investitore per il 2006 e 2007 si è prefisso di tornare a registrare
    utili ed espandere la nuova impresa tramite l' acquisizione di gruppi
    minori di grandi magazzini nella Germania meridionale e all' estero.
    (ICE DÜSSELDORF)
  • Panorama Internazionale
    BELGIO: AUMENTO DEL FATTURATO DEL 4,2% PER I SUPERMERCATI DELHAIZE
    (ICE) - ROMA, 20 GEN - Nel 2005 il gruppo belga Delhaize ha totalizzato,
    conformemente alle sue previsioni, un giro d' affari in rialzo del 4,2%,
    per un totale di 18,6 miliardi di euro, grazie al buon andamento delle
    sue vendite negli Stati Uniti. Il titolo ieri guadagnava il 3,64% a 57
    euro alla chiusura della giornata di Borsa. (ICE BRUXELLES)
  • Affari in corso
    AUSTRIA: 2,5 MILIONI DI EURO PER IL MAKEUP DELL' SCS, IL CENTRO
    COMMERCIALE PIÙ GRANDE D' EUROPA
    (ICE) - ROMA, 20 GEN - Il più grande centro commerciale d' Europa verrà
    ristrutturato. Per continuare ad esercitare attrattiva sui suoi clienti
    e per restare competitivo nei confronti della concorrenza, lo Shopping
    City Süd (SCS) di Vösendorf, vicino Vienna, ha deciso di far
    ristrutturare parzialmente i suoi locali. La decisione è stata resa nota
    dal Consiglio di Amministrazione della holding giovedì scorso. Con un
    volume di investimenti previsti per il 2006 pari a 2,5 milioni di Euro,
    a partire da aprile verranno ristrutturati, tra gli altri, gli ingressi
    del centro commerciale (che verranno dotati di un miglior sistema di
    orientamento) e i servizi igienici. Un altro milione di Euro è stato
    stanziato per la manutenzione nel settore delle tecnologie per la
    sicurezza. Il parziale rinnovamento del centro dovrà essere completato
    nel giro di tre anni. (ICE VIENNA)
  • BELGIO : 2006, ANNO DELLE PMI PER EBAY
    (ICE) - ROMA, 3 GEN - Stimolare un numero crescente di piccole imprese
    belghe ad aprire un negozio su eBay, è una delle due priorità del
    direttore generale di eBay Belgio per l'anno 2006. L'altra priorità
    tende ad ottimizzare la sicurezza del sito Internet e la fiducia degli
    utenti-fruitori del servizio. L' economicità delle tariffe dei siti
    commerciali on-line di eBay consente anche alle piccole imprese di
    commercializzare, a bassi costi, nella rete Internet. A tale fine, eBay
    invita i commercianti che iniziano la loro attività a sviluppare il loro
    business attraverso il portale. Se si tiene conto dell'evoluzione della
    presenza dei professionisti commerciali su eBay negli Stati Uniti, il
    potenziale in Belgio è enorme, visto che 30.000 persone potrebbero
    vivere esclusivamente di questo lavoro; ciò posizionerebbe eBay al terzo
    posto come datore di lavoro, dopo le Ferrovie e le Poste.(ICE BRUXELLES)
  • BELGIO : LE ACQUISIZIONI DI SOCIETA' STRANIERE SONO AMMONTATE A 2,7
    MILIARDI DI EURO
    (ICE) - ROMA, 3 GEN - Secondo un'inchiesta condotta dall'Ufficio Studi
    Merger Market e ripresa dai giornalisti della stampa belga, le imprese
    belghe hanno speso nel 2005 circa 2,7 miliardi di euro per acquisire
    società straniere. Tra le più onerose operazioni, si ricorda quella del
    gruppo farmaceutico Solvay che ha speso 1,2 miliardi di euro per
    assorbire il gruppo farmaceutico francese Fournier. Dal canto suo, il
    gruppo bancario belgo-olandese Fortis ha destinato 880 milioni di euro
    per riacquistare la banca turca Disbank. Ovviamente, anche delle imprese
    belghe sono state cedute ad investitori stranieri, come nel caso della
    società di elettricità Electrabel che è stata rilevata dal gruppo
    francese Suez.( ICE BRUXELLES)
  • CILE: NEL COMMERCIO ESTERO CON IL GIAPPONE LE SFIDE PER UN TLC
    (ICE) - ROMA, 3 GEN - L'interscambio commerciale fra il Cile ed il
    Giappone continua con il trend positivo degli ultimi anni;il Giappone
    nel 2004 si è posizionato, infatti, al quarto posto come socio
    commerciale del paese e al secondo posto come paese di destinazione
    delle esportazioni cilene, con una quota del 12% sul totale esportato
    dal paese (3.696,6 milioni di dollari USA) ed un aumento del 65,2%
    rispetto al 2003. Nel periodo gennaio-settembre 2005 le esportazioni
    verso il Giappone hanno raggiunto 3.235 milioni di dollari con una quota
    di partecipazione dell'11,2 % ed un aumento del 18,3% rispetto allo
    stesso periodo del 2004. Per quanto riguarda le importazioni nel 2004
    sono state pari a 797,1 milioni di dollari USA con una crescita del
    25,6% rispetto al 2003. Nel periodo gennaio-settembre 2005 sono arrivate
    a 551,9 milioni di dollari con un aumento del 21,9% rispetto allo stesso
    periodo del 2004. Nell'ambito di questo favorevole scenario e dei
    rapporti costanti da oltre 100 anni, Cile e Giappone hanno deciso di
    iniziare trattative indirizzate alla firma di un Accordo di Associazione
    Economica /TLC. Tale Accordo prevede, oltre alla disciplina strettamente
    commerciale, che sancisce la creazione di un'area di libero scambio tra
    le parti, anche la protezione degli investimenti e della proprietà
    intellettuale, la liberalizzazione dei servizi e la cooperazione tra i
    membri. Anche se la bilancia commerciale è favorevole al Cile, uno degli
    obiettivi principali del Giappone è quello di utilizzare il paese come
    piattaforma verso tutto il mercato dell'America Latina. Il Cile esporta
    verso il Giappone principalmente: catodi di rame, rame, prodotti
    agricoli (vino) ed ittici (principalmente salmone) ed importa
    autoveicoli, apparecchi elettronici, macchine ed attrezzature per il
    settore minerario, pertanto non sarebbero concorrenti fra di loro. E'
    importante evidenziare che il paese ha già sottoscritto un TLC con la
    Cina e un APCE con l'India che sicuramente entreranno in vigore nel
    2006, pertanto sarà prioritario concretizzare quanto prima, anche con il
    Giappone, l'accordo citato, al fine di evitare una posizione
    svantaggiosa nei confronti dei concorrenti dell'area. (ICE SANTIAGO)
  • REGNO UNITO: ISIS EQUITY PARTNERS ACQUISTA ENOTRIA
    (ICE) - ROMA, 4 GEN - Isis Equity Partners, il fondo di investimenti
    britannico specializzato nelle PMI, acquisisce il controllo di Enotria,
    marchio simbolo dell'import di vini italiani nel Regno Unito. Enotria
    Wine Cellars, fondata nel 1972 dall'imprenditore italiano Remo Nardone,
    si è affermata negli anni come il fornitore di fiducia di Gordon Ramsay,
    Jamie Oliver e Marco Pierre White, alcuni degli chef più apprezzati in
    Gran Bretagna. I nuovi proprietari investono 8,2 milioni di sterline
    nell'acquisizione, (pari a circa 12 milioni di euro), e puntano ad
    espandere la presenza distributiva di Enotria nel Regno Unito e la gamma
    di vini Australiani, Neo Zelandesi e Sud Africani. (ICE LONDRA)
  • USA: POSITIVA LA STAGIONE DEGLI ACQUISTI NATALIZI
    (ICE) - ROMA, 4 GEN - In base ai dati raccolti dall'indagine
    SpendingPulse, commissionata dalla nota carta di credito Master Card, la
    stagione degli acquisti natalizi 2005 si è chiusa con una crescita
    percentuale delle vendite pari all'8,7% rispetto all'anno precedente.
    L'indagine ha evidenziato una significativa crescita degli articoli di
    elettronica di consumo (come schermi TV ultrapiatti, fotocamere digitali
    e lettori MP3) e prodotti per la casa (arredamento, articoli da regalo e
    biancheria), mentre ha registrato un rallentamento per la gioielleria.
    Nello specifico, gli articoli per la casa hanno registrato una crescita
    nelle vendite pari al 15,2% rispetto alla stagione 2004, mentre
    l'elettronica di consumo è aumentata del 10,5%. L'abbigliamento
    femminile ha registrato una crescita dell'8,2% e l'ampia categoria degli
    articoli per intrattenimento (libri, musica, video, prodotti per lo
    sport) è aumentata del 6,4%. Chiudono la graduatoria l'abbigliamento
    maschile (+6,2%) e la gioelleria (- 4,6%). Importante notare la continua
    espansione del commercio elettronico: le vendite "on line" dovrebbero
    superare i 19,6 miliardi di dollari USA, registrando una crescita del
    24% rispetto ai 15,8 miliardi di dollari del 2004. I consumatori
    americani sembrano aver privilegiato gli articoli di lusso: in base ai
    dati di SpendingPulse, gli acquisti per importi superiori a 1.000
    dollari USA sono aumentati del 13%, quelli tra 500 e 999 dollari del
    12%. Gli acquisti di importi inferiori ai 100 dollari sono invece
    cresciuti soltanto del 5,9%. (ICE ATLANTA)
  • REGNO UNITO: SUPERDRUG ANNUNCIA MAXI ESPANSIONE CATENA FARMACIE
    (ICE) - ROMA, 4 GEN - Superdrug plc, la seconda catena distributiva
    britannica di prodotti per la salute e per la bellezza, ha annunciato un
    maxi piano di espansione in Gran Bretagna. Prosegue a tappe forzate il
    processo di concentrazione delle catene di farmacie in Gran Bretagna per
    rispondere alla sfida competitiva lanciata dalle maggiori catene di
    supermercati. Superdrug si prepara ad investire 14,6 milioni di sterline
    (pari a circa 21,26 milioni di euro) per aprire 35 punti vendita nel
    2006. L'operatore britannico, controllato dal colosso distributivo
    mondiale AS Watson Group, punta a raddoppiare i punti vendita nella
    capitale e ad espandere la presenza in Irlanda. (ICE LONDRA)
  • CILE: RISULTATI POSITIVI DOPO TLC CON COREA
    (ICE) - ROMA, 4 GEN - Secondo l'ultimo rapporto della Direcon (Direccion
    de Relaciones Internacionales), dall'entrata in vigore del TLC
    Cile-Corea (aprile 2004 - gennaio 2005), l'interscambio commerciale è
    aumentato del 61%, grazie al trend positivo sia delle esportazioni
    (+75%) che delle importazioni (+ 30%). Nel periodo gennaio - novembre
    2005 il commercio con la Corea è stato di 2.906 milioni di dollari USA,
    con un aumento del 31% rispetto allo stesso periodo del 2004; cifra
    superiore all'aumento del 30% registrato dal commercio estero totale del
    Cile con il resto del mondo nello stesso periodo. I principali prodotti
    esportati dal Cile verso la Corea sono: catodi di rame, rame e derivati,
    metanolo, prodotti ortofrutticoli (vino, carne suina, kiwi freschi);
    quelli importati dal Cile sono invece carburante diesel, telefoni
    cellulari e automobili diesel superiori a 2.500 centimetri cubi, questi
    ultimi, con un aumento del 323%. Secondo la Direcon, la sfida dei
    prossimi anni, al fine di ottimizzare i vantaggi del Trattato, sarà
    quella di attrarre investimenti coreani nel Paese. (ICE SANTIAGO)
  • BELGIO: IL 2006 SARA' UN ANNO COMPETITIVO
    (ICE) - ROMA, 4 GEN - Secondo quanto riferisce l'Istituto di sondaggi
    americano, Gallup, i Belgi si mostrebbero cauti all'avvicinarsi del
    2006. La loro attesa sarebbe caratterizzata da un "pessimismo che va da
    moderato a leggero" e soltanto il 14% prevede un anno di "prosperità".
    In generale, gli esperti vedono positivamente l'economia belga; infatti
    dopo una crescita dell'1,3% nel 2005, la stessa dovrebbe superare il 2%
    l'anno prossimo. I fattori principali che generano buone prospettive
    sono: un miglioramento del mercato del lavoro, un equilibrio del budget
    di stato, una politica fiscale delle autorità che stimola il potere di
    acquisto e i progetti di investimento da parte delle imprese. Tuttavia,
    viste le incertezze che aleggiano sul petrolio (anche se alcuni pensano
    che il prezzo dell'oro nero, sempre rimanendo a livelli molto elevati,
    resterà in un range compreso tra i 50 ed i 60 dollari USA a barile, che
    non rilancerebbe l'inflazione), il Belgio dovrà continuare a combattere
    per salvaguardare la sua competitività e le sue quote di mercato. Il
    paese ha già fatto un passo avanti con il patto di solidarietà tra le
    generazioni, ma l'handicap salariale rimane una realtà e sarà infatti
    una tra le principali sfide del 2006. Ovviamente, grossi sforzi dovranno
    essere compiuti in materia di innovazione. (ICE BRUXELLES)

Nessun commento: