- UE: DISCUSSIONE SUL REGIME IVA ALLEGGERITO NEI SERVIZI A ALTA INTENSITÀ DI MANODOPERA
(ICE) - ROMA, 20 DIC - Secondo fonti diplomatiche, i Capi di Stato e di
Governo della UE avrebbero convenuto di prolungare il regime IVA
alleggerito per i settori a forte intensità di manodopera e di
estenderlo ai servizi di ristorazione. Secondo quanto si è appreso da
organizzazioni professionali belghe, la misura dovrebbe generare per il
settore dei ristoranti un utile di 587 milioni di euro l' anno. Questo
compromesso corrisponde a quelli proposti da Londra prima dell' inizio
del Vertice. La questione avrebbe dovuto esser discussa giovedi sera,
nella prima sessione di lavoro e prima che i 25 Stati membri passassero
all' ordine del giorno principale del Vertice. Ma la questione non è poi
stata affrontata, dal momento che la presidenza britannica aveva deciso
di rimandare il dibattito dopo un eventuale accordo sul budget europeo
2007-13. "La decisione sull' IVA è legata a un accordo sul budget", ha
dichiarato giovedi sera Jean-Claude Juncker, primo ministro
lussemburghese. Nel suo progetto, la presidenza propone che tutti gli
Stati abbiano la possibilità di applicare fino al 2010 un tasso ridotto
sui servizi a forte intensità di manodopera (ristrutturazione di
abitazioni, parrucchieri, pulizia vetri, ecc.) le cui deroghe esistenti
scadranno a fine anno. La presidenza proponeva anche di concedere questi
tassi ridotti per i servizi dei ristoranti fino al 31 dicembre 2010 e
che i nuovi Stati membri che disponevano già di deroghe temporanee dalla
loro adesione del 1° maggio 2004 possano continuare ad applicare i tassi
ridotti e gli esoneri in vigore fino al 31 dicembre 2015. Mercoledi
scorso, durante una discussione degli ambasciatori della UE25, la
Germania aveva rifiutato di discutere della proposta. Altri paesi come
Danimarca, Svezia, Slovenia, Slovacchia ed Estonia avevano ritenuto
troppo lunga la durata complessiva della proposta. (ICE BRUXELLES) - GERMANIA: I DISCOUNT SONO LEADER NELLE VENDITE DI POLLAME
(ICE) - ROMA, 21 DIC - Cresce sempre di più il numero dei tedeschi che
comprano carne di pollo presso i discount, che nel frattempo hanno
detronizzato gli ipermercati dal primo posto della distribuzione in quel
segmento. Nel secondo trimestre di quest' anno il 38% della carne di
pollo è stata acquistata nei discount. Seguono nella classifica gli
ipermercati, con il 35%, e i supermercati, con il 13%. Ancora più netta
(55%) è stata la leadership dei discount nel segmento dei polli
surgelati. Qui la quota degli ipermercati è solo del 31%. Lo smercio di
carne fresca di tacchino avviene per il 40% tramite i discount, per il
34 % tramite gli ipermercati ed per il 12% tramite i supermercati. Anche
per quanto riguarda la carne surgelata di tacchino i discount, con il
42%, sono in cima ai canali distributivi. (ICE DÜSSELDORF) - GERMANIA: GLI ACQUISTI ONLINE MINACCIANO LO SHOPPING NATALIZIO
TRADIZIONALE
(ICE) - ROMA, 21 DIC - Non è soltanto la ritrosia generale dei tedeschi
di fronte al consumo a rendere difficile la vita al commercio al
dettaglio, ma sono sempre più numerosi i consumatori che per i loro
acquisti natalizi si servono dell' Internet. Sono particolarmente
colpiti dalla corsa agli acquisti online soprattutto i negozi
tradizionali dei settori elettronica di consumo, abbigliamento e libri.
Si stima che le attuali vendite natalizie tramite internet avranno un
consuntivo di 3,6 miliardi di €, equivalente a una crescita del 12%
sull' anno passato. Il volume degli acquisti online effettuati tramite
internet solo per Natale corrisponde al 22% del fatturato annuo del
commercio elettronico. (ICE DÜSSELDORF) - TUNISIA: COMMERCIO ESTERO GENNAIO-NOVEMBRE 2005
(ICE) - ROMA, 21 DIC - Il volume degli scambi commerciali tunisini ha
raggiunto, nel corso dei primi 11 mesi del 2005, quota 7.500 milioni di
euro all' export e 9.500 milioni di euro all' import. Gli scambi
commerciali hanno registrato un aumento dell' 11,9% per le esportazioni
e dell' 8,5% per le importazioni. Il tasso di copertura delle
importazioni con le esportazioni è stimato a 79%, ossia un aumento di
2,4 punti in relazione allo stesso periodo del 2004. (ICE TUNISI)
22.12.05
Panorama Internazionale
21.12.05
Economia. La Cina sorpassa l'Italia: e' la sesta potenza del mondo
Pechino, 20 dicembre 2005
L'Italia non e' piu' la sesta potenza economica mondiale. Il suo posto nella speciale classifica e' stato conquistato dalla Cina, con i nuovi dati economici diffusi oggi dal governo di Pechino. Il governo cinese ha rivisto al rialzo i dati economici dello scorso anno. Nel 2004 la produzione cinese e' cresciuta del 16,8%, circa il doppio del dato annunciato in precedenza.
Dai calcoli di economisti che hanno preso in considerazione le variazioni nei tassi di cambio e i tassi di crescita del 2005, l'economia della Cina avrebbe superato anche Francia e Regno Unito e sarebbe oggi la quarta del mondo dopo quelle di Usa, Giappone e Germania.
Fonte: RaiNEWS24
L'Italia non e' piu' la sesta potenza economica mondiale. Il suo posto nella speciale classifica e' stato conquistato dalla Cina, con i nuovi dati economici diffusi oggi dal governo di Pechino. Il governo cinese ha rivisto al rialzo i dati economici dello scorso anno. Nel 2004 la produzione cinese e' cresciuta del 16,8%, circa il doppio del dato annunciato in precedenza.
Dai calcoli di economisti che hanno preso in considerazione le variazioni nei tassi di cambio e i tassi di crescita del 2005, l'economia della Cina avrebbe superato anche Francia e Regno Unito e sarebbe oggi la quarta del mondo dopo quelle di Usa, Giappone e Germania.
Fonte: RaiNEWS24
18.12.05
Interactive media systems
TRACCE
Webopera Comunicazione interattiva : Una pagina di riferimento per il 2006
I motori di ricerca e webopera.
Ottimizzare per i motori , le search engines che presiedono alla visibilita' e dunque all'efficacia del messaggio, puo' anche essere creativo.
L'azione mediatica interattiva delle immagini, se coordinata ed efficace a livello semantico ( se i files immagine hanno - ad esempio - nomi comprensibili al motore di ricerca nel contesto della pagina
) umanizza la ricerca, in prevalenza elaborata su logiche di ottimizzazione testuale.
17.12.05
Panorama Internazionale
SLOVACCHIA: STUDIO PAS EVIDENZIA DIFFERENZE REGIONALI NELLA POSSIBILITÀ
DI FARE IMPRESA
(ICE) - ROMA, 19 DIC - Le condizioni più favorevoli per le imprese si
riscontrano a Bratislava e nel suo circondario. Lo hanno dimostrato le
analisi realizzate dall´Alleanza Slovacca degli Imprenditori, la PAS, in
collaborazione con il settimanale Trend e il Ministero Slovacco dell´
Economia. Sono state confermate cosí le differenze regionali delle
condizioni imprenditoriali, con i risultati peggiori raggiunti dalle
regioni di Kosice, Presov e Banska Bystrica. La PAS ha curato l´
elaborazione delle analisi per il rapporto del Forum economico mondiale
sulla concorrenza globale, nel quale gli imprenditori slovacchi hanno
indicato le differenze regionali nelle possibilità di fare imprenditoria
come il problema piú grave. La Slovacchia in questo ambito ha raggiunto
il 96° posto tra i 104 paesi. Nelle analisi della PAS sono stati
valutati i seguenti elementi: le attivitá imprenditoriali, l´
infrastruttura, le risorse umane e la qualitá della gestione pubblica
nelle singole regioni. (ICE BRATISLAVA)
_____
Affari in corso
REGNO UNITO: CATERING. AUTOGRILL PRONTA AD ACQUISIRE COMPASS
(ICE) - ROMA, 19 DIC - Autogrill, secondo la stampa britannica, avrebbe
offerto 1,4 miliardi di sterline per il controllo della divisione
catering al dettaglio del gruppo britannico Compass. L' articolo del
settimanale domenicale Sunday Telegraph evidenzia il fatto che il gruppo
italiano è l' unico tra i preselezionati a avere una forte
specializzazione settoriale nel catering. L' offerta d' acquisto
interessa alcuni marchi molto conosciuti in Gran Bretagna dal popolo dei
viaggiatori come le stazioni di servizio autostradale "Moto", i punti di
ristoro veloce all' interno delle stazioni feroviarie "Upper Crust" e i
ristoranti fish and chips "Ramsden's". (ICE LONDRA)
ARGENTINA: AUMENTA IL NUMERO DI AZIENDE, GRAZIE ANCHE ALLE MICROIMPRESE
(ICE) - ROMA, 19 DIC - Dal confronto dei dati del primo trimestre del
2005 con quelli dello stesso periodo del 2004, emerge una crescita del
5,9% per le aziende dell' industria, del commercio e dei servizi che
operano in Argentina. Si tratta di 24.000 nuove imprese. Le statistiche
di fonte ufficiale confermano anche che il settore aziendale con il più
alto tasso di generazione di impieghi è stato quello delle microimprese,
che hanno contribuito con il 21,3% netto dei nuovi addetti. La forza
lavoro continua comunque a concentrarsi nelle aziende medie e grandi, in
cui lavora il 66% della popolazione attiva. Nelle piccole imprese è
impiegato il 22% dei lavoratori, mentre il restante 12% afferisce a
microimprese. (ICE BUENOS AIRES)
DI FARE IMPRESA
(ICE) - ROMA, 19 DIC - Le condizioni più favorevoli per le imprese si
riscontrano a Bratislava e nel suo circondario. Lo hanno dimostrato le
analisi realizzate dall´Alleanza Slovacca degli Imprenditori, la PAS, in
collaborazione con il settimanale Trend e il Ministero Slovacco dell´
Economia. Sono state confermate cosí le differenze regionali delle
condizioni imprenditoriali, con i risultati peggiori raggiunti dalle
regioni di Kosice, Presov e Banska Bystrica. La PAS ha curato l´
elaborazione delle analisi per il rapporto del Forum economico mondiale
sulla concorrenza globale, nel quale gli imprenditori slovacchi hanno
indicato le differenze regionali nelle possibilità di fare imprenditoria
come il problema piú grave. La Slovacchia in questo ambito ha raggiunto
il 96° posto tra i 104 paesi. Nelle analisi della PAS sono stati
valutati i seguenti elementi: le attivitá imprenditoriali, l´
infrastruttura, le risorse umane e la qualitá della gestione pubblica
nelle singole regioni. (ICE BRATISLAVA)
_____
Affari in corso
REGNO UNITO: CATERING. AUTOGRILL PRONTA AD ACQUISIRE COMPASS
(ICE) - ROMA, 19 DIC - Autogrill, secondo la stampa britannica, avrebbe
offerto 1,4 miliardi di sterline per il controllo della divisione
catering al dettaglio del gruppo britannico Compass. L' articolo del
settimanale domenicale Sunday Telegraph evidenzia il fatto che il gruppo
italiano è l' unico tra i preselezionati a avere una forte
specializzazione settoriale nel catering. L' offerta d' acquisto
interessa alcuni marchi molto conosciuti in Gran Bretagna dal popolo dei
viaggiatori come le stazioni di servizio autostradale "Moto", i punti di
ristoro veloce all' interno delle stazioni feroviarie "Upper Crust" e i
ristoranti fish and chips "Ramsden's". (ICE LONDRA)
ARGENTINA: AUMENTA IL NUMERO DI AZIENDE, GRAZIE ANCHE ALLE MICROIMPRESE
(ICE) - ROMA, 19 DIC - Dal confronto dei dati del primo trimestre del
2005 con quelli dello stesso periodo del 2004, emerge una crescita del
5,9% per le aziende dell' industria, del commercio e dei servizi che
operano in Argentina. Si tratta di 24.000 nuove imprese. Le statistiche
di fonte ufficiale confermano anche che il settore aziendale con il più
alto tasso di generazione di impieghi è stato quello delle microimprese,
che hanno contribuito con il 21,3% netto dei nuovi addetti. La forza
lavoro continua comunque a concentrarsi nelle aziende medie e grandi, in
cui lavora il 66% della popolazione attiva. Nelle piccole imprese è
impiegato il 22% dei lavoratori, mentre il restante 12% afferisce a
microimprese. (ICE BUENOS AIRES)
10.12.05
Secondo l’Economist ( e non solo )
Il miracolo economico successivo alla fine della Seconda guerra mondiale, culminato nel famoso sorpasso del 1987 (quando l’Italia annuncio' che il proprio pil aveva superato quello dell'Inghilterra), e' ormai finito del tutto.
Nel corso degli ultimi quindici anni, il tasso medio di crescita economica e' stato il piu' basso fra i paesi dell'Ue, rimanendo indietro persino rispetto a quello di Francia e Germania. All'inizio di quest'anno l'Italia ha addirittura vissuto un breve periodo di recessione; per il 2005 sara' probabilmente il solo paese dell'Ue in cui l'economia ha subito una contrazione.
Per il prossimo anno ci si aspetta, come prospettiva piu' rosea, una crescita economica minima.
Le aziende italiane, soprattutto quelle piccole, a conduzione familiare, che hanno rappresentato l'ossatura portante dell'economia italiana, sono esposte a pressioni sempre piu' forti.
I costi sono aumentati, ma la produttivita' non e' aumentata o e' addiritura calata. L'adozione della moneta unica europea esclude la possibilita' di una svalutazione, che per molti anni ha rappresentato una valvola di sicurezza per il business italiano. La competitivita' del paese sta rapidamente disintegrandosi, mentre la quota di esportazioni mondiali e di investimenti stranieri diretti e' molto bassa. Nella lista dei paesi piu' competitivi compilata dal World Economic Forum all'Italia e' stato assegnato un umiliante quarantasettesimo posto, soltanto una posizione in piu' rispetto a quella occupata dal Botswana. L'economia italiana si e' rivelata anche molto vulnerabile di fronte alla concorrenza dei paesi asiatici, perche' molte aziende italiane sono specializzate in settori come quello tessile e calzaturiero, che stanno subendo l'assalto cinese.
Nel corso degli ultimi quindici anni, il tasso medio di crescita economica e' stato il piu' basso fra i paesi dell'Ue, rimanendo indietro persino rispetto a quello di Francia e Germania. All'inizio di quest'anno l'Italia ha addirittura vissuto un breve periodo di recessione; per il 2005 sara' probabilmente il solo paese dell'Ue in cui l'economia ha subito una contrazione.
Per il prossimo anno ci si aspetta, come prospettiva piu' rosea, una crescita economica minima.
Le aziende italiane, soprattutto quelle piccole, a conduzione familiare, che hanno rappresentato l'ossatura portante dell'economia italiana, sono esposte a pressioni sempre piu' forti.
I costi sono aumentati, ma la produttivita' non e' aumentata o e' addiritura calata. L'adozione della moneta unica europea esclude la possibilita' di una svalutazione, che per molti anni ha rappresentato una valvola di sicurezza per il business italiano. La competitivita' del paese sta rapidamente disintegrandosi, mentre la quota di esportazioni mondiali e di investimenti stranieri diretti e' molto bassa. Nella lista dei paesi piu' competitivi compilata dal World Economic Forum all'Italia e' stato assegnato un umiliante quarantasettesimo posto, soltanto una posizione in piu' rispetto a quella occupata dal Botswana. L'economia italiana si e' rivelata anche molto vulnerabile di fronte alla concorrenza dei paesi asiatici, perche' molte aziende italiane sono specializzate in settori come quello tessile e calzaturiero, che stanno subendo l'assalto cinese.
3.12.05
Internet cambia
Mozilla supera explorer definitivamente
Firefox 1.5
Il browser, già vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, migliora ulteriormente. Navigate sul Web con sicurezza - Firefox vi protegge da virus, spyware e finestre pubblicitarie pop-up. Apprezzate i miglioramenti nelle prestazioni, la facilità d'uso e la gestione dei dati personali. È semplice importare i preferiti e le impostazioni da altri browser ed iniziare subito a navigare. Scaricate ora Firefox e scoprite Internet come non l'avete mai vista…
Una navigazione migliore
2.12.05
News di Commercio Estero
affari in corso
UNGHERIA: L' INGLESE BBA PRESENTA L' OFFERTA PIÙ ALTA PER L' AEROPORTO
DI BUDAPEST
(ICE) - ROMA, 13 DIC - L' Agenzia Ungherese per le Privatizzazioni (APV)
ha annunciato che BBA, la società britannica che gestisce anche l'
Aeroporto di Heathrow a Londra, ha presentato l' offerta più alta nella
gara per la gestione dell' Aeroporto di Budapest:: 464,5 miliardi di
Fiorini (1,86 miliardi di Euro circa). Le altre offerte pervenute sono
state quelle della Hochtief (400 miliardi di Fiorini) e della Fraport
(360 miliardi di Fiorini). Si prevede che nel 2005 saranno 8,4 milioni i
passeggeri in transito dall' Aeroporto di Budapest. La BBA ha annunciato
di voler espandere i servizi intorno all' Aeroporto, con la costruzione
di nuovi alberghi e spazi per uffici. (ICE BUDAPEST)
_____
Panorama Internazionale
GERMANIA: ALIMENTARE E DROGHERIA, I FATTURATI DELLA GDO IN AUMENTO SOLO
DELLO 0,3%
(ICE) - ROMA, 13 DIC - Secondo l' analisi della AC Nielsen, nei primi
sette mesi dell' anno in corso i fatturati nei segmenti alimentare e
drogheria, all' interno della GDO tedesca, sono cresciuti solo dello
0,3% segnando un totale di 78 miliardi di Euro. Questa lieve crescita si
è realizzata quasi del tutto a favore dei discount, che hanno potuto
accrescere i loro fatturati del 5,6%. Senza il loro contributo la GDO
avrebbe segnato un fatturato negativo del -1,3% per questi segmenti.
(ICE DÜSSELDORF)
_____
Norme Dogane e Valute
HONG KONG: DELEGAZIONE ITALIANA ALLA VI° CONFERENZA MINISTERIALE DELL'
O.M.C. (HONG KONG , 13-18 DICEMBRE 2005)
(ICE) - ROMA, 13 DIC - Si apre oggi a Hong Kong la VI° Conferenza
Ministeriale dell’ Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC - WTO). La
delegazione italiana guidata dal Ministro delle Attività Produttive
Claudio Scajola e dal Vice Ministro Adolfo Urso è composta dal Ministero
delle Politiche Agricole Forestali, rappresentato dal sottosegretario
On.le Paolo Scarpa Bonazza Buora, dal Ministero degli Affari Esteri con
l’ Amb. Francesco Olivieri, dal Ministero dell’ Economia, dal Ministero
dell’ Ambiente, delegati del Senato, della Camera e dell’ Istituto
nazionale per il Commercio Estero (I.C.E.). Partecipano ai lavori della
Conferenza rappresentanti di Federalimentari, Confindustria, CIA,
Confagricoltura, Coldiretti, CISL, UIL, UGL, Confcommercio,
Confartigianato, ONG e Associazioni Ong Italiane, Unione nazionale
Industria Conciaria, Campagne Focsiv, oltre a una trentina di
giornalisti accreditati della carta stampata e della televisione. All’
apertura dei lavori sono previsti: l’ intervento dell’ On. Donald Tsang,
Direttore Esecutivo della Regione Speciale di Hong Kong della Repubblica
Popolare Cinese; l’ intervento di John Tsang, Ministro per il Commercio,
Industria e Tecnologia di Hong Kong e Presidente della Conferenza
ministeriale; l’ intervento del Direttore Generale dell’ OMC Pascal
Lamy; l’ Intervento di Amina Mohamed, Presidente del Consiglio Generale
dell’ OMC. Anche il Presidente della Camera dei Deputati Pierferdinando
Casini, presente a Hong Kong per altro impegno, incontrerà i vertici
della delegazione italiana. L’ intervento del Ministro Claudio Scajola
all’ Assemblea Plenaria è in programma il 15 Dicembre alle 16,30 locali.
Nell’ambito delle attivita’ dell’ OMC, i Ministri prenderanno in esame
il funzionamento del sistema commerciale multilaterale e avranno la
possibilità di pronunciare degli interventi (per l’ Unione Europea, il
Commissario competente al Commercio). I rappresentanti dei Paesi
osservatori interverranno dopo i membri dell’ Organizzazione. Tra gli
argomenti specifici sottoposti alla Conferenza da alcuni Stati Membri,
vi sono: -L' iniziativa settoriale sul cotone, nel quadro della
riduzione della povertà (proposta dal Benin, a nome anche di Burkina
Faso, Ciad e Mali); -la questione banane, in particolare la verifica
della conformità dell’ UE con i diritti e gli obblighi riguardanti la
clausola della nazione più favorita ai sensi della Dichiarazione di Doha
e dei più recenti rapporti arbitrali in argomento (proposta dall’
Honduras); l' ingresso di nuovi membri nell’ Organizzazione Mondiale del
Commercio. Oltre a passare in rassegna i processi di ammissione in corso
(che riguardano circa trenta Paesi), la Conferenza accoglierà i nuovi
Paesi membri tra i quali, come noto, figura l’ Arabia Saudita. Tra i
lavori è prevista la decisione su data e luogo della prossima (VII)
Conferenza Ministeriale OMC e l’ attribuzione degli incarichi di
Presidenza. Maggiori informazioni sull’ evento possono essere chieste
direttamente all’Ufficio ICE di Hong Kong –: tel 2846-6500 - fax.
2868-4779, e-mail: hongkong@hongkong.ice.it che, in stretta
collaborazione con il locale Consolato Generale d’ Italia, ha curato la
partecipazione della delegazione italiana ai lavori della Conferenza.
(ICE HONG KONG)
_____
Affari in corso
SVEZIA: LA CATENA DI ERBORISTERIE NATURAPOTEKET DIVENTA NORVEGESE
(ICE) - ROMA, 13 DIC - La catena di erboristerie Naturapoteket diventa
norvegese. L` azienda sanitaria Wilh. Sonesson vende la catena di negozi
Naturapoteket. L`acquirente è un gruppo di investitori norvegesi,
secondo le prime indiscrezioni della stampa. La somma è di 70 milioni di
corone. Naturapoteket, con i suoi 51 negozi in Svezia, Norvegia,
Danimarca e Finlandia e tramite la vendita per corrispondenza, fattura
circa 180 milioni di corone svedesi e impiega 150 dipendenti. (ICE
STOCCOLMA)
_____
Affari in corso
UNGHERIA : A BUDAPEST IL PIÙ GRANDE CENTRO COMMERCIALE DELL' EUROPA
CENTRO-ORIENTALE
(ICE) - ROMA, 13 DIC - La società israeliana Plaza Centers inizierà a
breve la costruzione del più grande centro-commerciale dell' Europa
centro-orientale, nei pressi della stazione ferroviaria Keleti di
Budapest. La superficie totale del complesso sarà di 180 mila mq. ed
ospiterà un ipermercato di 18 mila mq., un cinema multi-sala con 21
schermi, un parco giochi, spazi per uffici, ristoranti e bar. Plaza
Centers ha acquistato per 21 milioni di Euro l' area dove sogerà il
Centro dalla società francese Bouygues. (ICE BUDAPEST)
_____
Affari in corso
UNGHERIA: GDO, ALDI ENTRA NEL MERCATO
(ICE) - ROMA, 13 DIC - Aldi, la più grande catena tedesca di grande
distribuzione, aprirà il suo primo ipermercato a Budapest fra la fine
del 2006 e l' inizio del 2007. La Aldi, principale concorrente dell'
altra grande catena tedesca Lidl, ha già dato inizio alla costruzione di
un centro logistico di 140 mila mq. a Biatorbágy, nei pressi di
Budapest. (ICE BUDAPEST)
_____
Affari in corso
EAU: IN ESPANSIONE I PROGETTI IMMOBILIARI E INFRASTRUTTURALI NELL'
EMIRATO DI ABU DHABI
(ICE) - ROMA, 14 DIC - Entro il 2007 saranno realizzati nell' Emirato di
Abu Dhabi nuovi progetti immobiliari per un valore di circa 13 miliardi
di dollari, comprendenti la costruzione di edifici residenziali e
commerciali, strade, aeroporti ed altre infrastrutture. Nel 2005 sono
stati annuciati progetti di costruzione per 2,3 miliardi di dollari,
mentre per il 2006 il costo dei progetti è destinato ad aumentare del
173%, cioè a 6,3 miliardi. I principali mega progetti ad Abu Dhabi
riguardano Al Raha Beach Development (US$ 14,6 miliardi), Al Reem Island
Development (US$ 9,4 miliardi) e l' espansione dell' aeroporto (US$ 6,7
miliardi). (ICE DUBAI)
_____
Panorama Internazionale
GIAPPONE: I SUPERMERCATI APRONO MININEGOZI "TUTTO A 100 YEN"
(ICE) - ROMA, 14 DIC - I supermercati alimentari giapponesi stanno
iniziando la gestione di nuove tipologie commerciali: punti vendita
negli interrati delle stazioni ferroviarie; grandi negozi con un
assortimento di prodotti al prezzo unico di 100 yen (circa 5 euro) che
spazia dai generi vari quotidiani agli alimentari freschi. La strategia
nasce come risposta all' intensa concorrenza giocata nelle periferie dai
mastodontici centri commerciali e dai convenience store forniti di
generi freschi, che sta causando ai supermercati alimentari una brusca
diminuzione dell' afflusso dei clienti abituali. Kinokuniya
(supermercato alimentare d' alto livello, specializzato in prodotti d'
importazione), ha inaugurato il primo mininegozio nell' appena rinnovata
stazione della metropolitana Omotesando, zona elegante centrale di
Tokyo. Il negozio, che si chiama Omo Kinokuniya, ha una superficie di
70mq, cioè circa un decimo dei normali punti vendita, con un
assortimento incentrato unicamente su vini e prodotti alimentari
importati, pensato per attirare la domanda degli impiegati dei vicini
uffici. (ICE TOKYO)
25.11.05
Panorama Internazionale GIAPPONE
VENDE BENE IL CAFFE' FREDDO CONFEZIONATO (ICE) - ROMA, 25 NOV - Fra i consumatori giapponesi e' popolare il caffe' freddo gia' confezionato in bicchieri. Vende bene soprattutto quello di sapore fresco e ricco di latte, cui i giovani consumatori giapponesi sono abituati grazie al successo delle caffetterie occidentali, come la nota catena statunitense Starbucks. La strategia del caffe' nel bicchiere di plastica risulta vincente perche' tale contenitore e' piu' elegante delle classiche lattine o bottiglie di PET. In linea con questa tendenza, a fine settembre la giapponese Suntory (una delle maggiori aziende del settore bevande) ha messo in commercio, nei convenience store della zona di Tokyo, il caffe' marcato Starbucks in bicchieri di plastica da 200 ml a 225 yen (ca. 1,63 euro), e in seguito a una protratta insufficienza delle forniture ha deciso di incrementare il volume di produzione. (ICE TOKYO)
24.11.05
Affari in corso: SLOVENIA
GDO, MERKUR D.D. SI ESPANDE ANCHE IN SERBIA E PUO' FAR DA TRAMPOLINO ANCHE PER I NOSTRI PRODOTTI (ICE) - ROMA, 24 NOV
Merkur d.d, il più grande distributore sloveno di ferramenta e oggetti fai da te, ha inaugurato la settimana scorsa un grosso centro commerciale a Belgrado, in Serbia. Il nuovo centro, che si espande su 9600 metri quadri e rappresenta un investimento di circa 10 milioni di Euro, si trova nelle strette vicinanze del centro Mercator, la piu' grande catena di distribuzione slovena, presente con numerosi grossi centri commerciali su tutto il territorio dell' ex-Jugoslavia. La Slovenia sta quindi aumentando gli investimenti in Serbia, che solo nel 2005 registreranno un incremento annuo di 150 milioni di euro. L' espansione della Merkur nei Balcani assume un importante significato anche per le numerose aziende italiane gia' fornitrici della societa' slovena, che non abbandona la strategia degli acquisti centralizzati gestiti dalla sede in Slovenia. Le aziende italiane potranno utilizzare questo canale per avvicinarsi ai consumatori serbi, croati e bosniaci tramite i distributori sloveni, che sono ben posizionati e conosciuti su questi mercati. (ICE LUBIANA)
Merkur d.d, il più grande distributore sloveno di ferramenta e oggetti fai da te, ha inaugurato la settimana scorsa un grosso centro commerciale a Belgrado, in Serbia. Il nuovo centro, che si espande su 9600 metri quadri e rappresenta un investimento di circa 10 milioni di Euro, si trova nelle strette vicinanze del centro Mercator, la piu' grande catena di distribuzione slovena, presente con numerosi grossi centri commerciali su tutto il territorio dell' ex-Jugoslavia. La Slovenia sta quindi aumentando gli investimenti in Serbia, che solo nel 2005 registreranno un incremento annuo di 150 milioni di euro. L' espansione della Merkur nei Balcani assume un importante significato anche per le numerose aziende italiane gia' fornitrici della societa' slovena, che non abbandona la strategia degli acquisti centralizzati gestiti dalla sede in Slovenia. Le aziende italiane potranno utilizzare questo canale per avvicinarsi ai consumatori serbi, croati e bosniaci tramite i distributori sloveni, che sono ben posizionati e conosciuti su questi mercati. (ICE LUBIANA)
23.11.05
Norme Dogane e Valute : ARGENTINA
LE DOGANE RAFFORZANO I CONTROLLI SU INFLUENZA AVIARIA E AFTA (ICE) - ROMA, 23 NOV
ll responsabile delle Direzione Generale delle Dogane argentine (DGA) Ricardo Echegaray ha predisposto una serie di misure di controllo, insieme al Servizio Nazionale della Sanità e Qualità Alimentarie (SENASA), per evitare l' eventuale contagio dell' influenza aviaria e della febbre aftosa. La risoluzione è apparsa in maniera simultanea con la decisione del SENASA di dichiarare lo stato di Allerta Sanitaria in tutto il territorio nazionale. La misura intende prevenire queste malattie, attraverso la proibizione dell' ingresso degli animali, di residui organici e di altri prodotti a rischio sanitario trasportati dai passeggeri nel bagaglio e/o da mezzi di trasporto provenienti da altri paesi. Le dogane incrementeranno i controlli degli oggetti, mediante l' utilizzo di scanner e detector a raggi X che permettano la localizzazione dei prodotti organici a rischio. Inoltre, le dogane dei territori limitrofi con la Bolivia, il Paraguay, il Brasile e l'Uruguay rafforzeranno le dotazioni del personale dedicato al controllo del traffico vicinale di frontiera mantenendo uno stretto contatto con le delegazioni locali del SENASA per collaborare al controllo sanitario di alcuni focolai virali di febbre aftosa nel Brasile, nella regione di frontiera con la provincia argentina di Misiones. (ICE BUENOS AIRES)
ll responsabile delle Direzione Generale delle Dogane argentine (DGA) Ricardo Echegaray ha predisposto una serie di misure di controllo, insieme al Servizio Nazionale della Sanità e Qualità Alimentarie (SENASA), per evitare l' eventuale contagio dell' influenza aviaria e della febbre aftosa. La risoluzione è apparsa in maniera simultanea con la decisione del SENASA di dichiarare lo stato di Allerta Sanitaria in tutto il territorio nazionale. La misura intende prevenire queste malattie, attraverso la proibizione dell' ingresso degli animali, di residui organici e di altri prodotti a rischio sanitario trasportati dai passeggeri nel bagaglio e/o da mezzi di trasporto provenienti da altri paesi. Le dogane incrementeranno i controlli degli oggetti, mediante l' utilizzo di scanner e detector a raggi X che permettano la localizzazione dei prodotti organici a rischio. Inoltre, le dogane dei territori limitrofi con la Bolivia, il Paraguay, il Brasile e l'Uruguay rafforzeranno le dotazioni del personale dedicato al controllo del traffico vicinale di frontiera mantenendo uno stretto contatto con le delegazioni locali del SENASA per collaborare al controllo sanitario di alcuni focolai virali di febbre aftosa nel Brasile, nella regione di frontiera con la provincia argentina di Misiones. (ICE BUENOS AIRES)
Panorama Internazionale: ARGENTINA
SONO SEMPRE PIU' CARI I BENI IMPORTATI (ICE) - ROMA, 23 NOV - L' evoluzione dei prezzi internazionali non favorisce il commercio estero dell' Argentina. Le importazioni sono diventate piu' care del 4,6% tra gennaio e settembre 2005 in relazione allo stesso periodo del 2004, mentre i valori delle esportazioni sono calati dello 0,1%. Secondo l' Instituto Nacional de Estadística y Censos (Indec), le ratio di scambio, che misurano la relazione tra i prezzi delle eportazioni e delle importazioni, hanno mostrando un chiaro peggioramento, a differenza di quanto accaduto l' anno passato. La dinamica dell' export e delle quantità vendute hanno consentito di mantenere positivo il saldo della bilancia commerciale, con 8, 907 miliardi di dollari USA nei primi nove mesi dell' anno. I quantitativi esportati sono aumentati del 16,4%, mentre i prezzi sono calati dello 0,1%. Inoltre - secondo l' INDEC - nei primi nove mesi i prezzi delle esportazioni di prodotti primari sono calati dell' 11,8%, e i Manufatti di Origine Agricola e dell' Allevamento del 9,3%, mentre si è verificato un aumento del 14,9% nel prezzo dei Manuftti di Origine Industriale, e del 32,6% nel combustibile, incrementi -questi ultimi- che hanno permesso di temperare il calo dei primari e i MOA. La crescita dell' export ha portato le vendite estere a circa 33 miliardi annui di dollari USA, di cui il 48% per le vendite dei Manufatti di Origine Industriale e il 23% per quelle di Origine Agricola e dell'Allevamento. (ICE BUENOS AIRES)
22.11.05
Panorama Internazionale: IRLANDA
IL SURPLUS DELLA BILANCIA COMMERCIALE È IN CALO (ICE) - ROMA, 22 NOV
Il CSO, centro stastistico irlandese (sito web: http://www.cso.ie ), ha reso pubblici i datisulla bilancia commerciale per i mesi di agosto e settembre (per quest' ultimo mese i dati sono previsionali). Le esportazioni in settembre, correggendo il dato per l' andamento stagionale, risultano in calo di circa il 5%, a 7,3 miliardi di euro. Le importazioni, invece, sono in calo di un modesto 0,2% a 4,7 miliardi. Il surplus commerciale, pari a 2,7 miliardi di euro, é in calo del 12% rispetto ad agosto e, secondo le previsioni, anche il dato complessivo del 2005 dovrebbe essere inferiore a quello dell' anno precedente. La dinamica delle esportazioni, pur non essendo brillante come negli anni precedenti, continua a essere in crescita: prendendo in considerazione il periodo gennaio-agosto, l' anno in corso fa registrare un dato in crescita del 2%. Tuttavia, nello stesso periodo, le importazioni sono cresciute in valore di ben otto punti percentuali. Quest' ultimo aumento si spiega con una maggiore spesa energetica (petrolio e prodotti affini +39%), con un maggiore acquisto di veicoli stradali (+18%) e con l' aumento delle importazioni di computer e accessori (+11%). In forte calo le importazioni di materiale elettrico (-9%). I Paesi che maggiormente hanno beneficiato di tali aumenti sono stati ovviamente i principali partner commerciali: Stati Uniti (11%) e Regno Unito (+8%), tuttavia la Cina avanza consistentemente (+31%). In quanto alle esportazioni, i prodotti chimici continuano a sostenere l' export, con un incremento del 9%, cosí come gli olii essenziali (+12%). In linea con il trend degli ultimi anni, risultano in calo gli accessori per le telecomunicazioni (-17%). Le esportazioni sono cresciute soprattutto nei confronti di Spagna (+24%) e Svizzera (+21%). (ICE DUBLINO)
Il CSO, centro stastistico irlandese (sito web: http://www.cso.ie ), ha reso pubblici i dati
Affari in corso : GERMANIA
KARSTADT-QUELLE RIDUCE LA DIVISIONE VENDITE PER CORRISPONDENZA E PUNTA AL COMMERCIO ELETTRONICO (ICE) - ROMA, 22 NOV
La società di vendite per corrispondenza Neckermann, acquistata nel 1977 dalla Karstadt, ha inviato per l' ultima volta nel 2005 i suoi voluminosi cataloghi cartacei a 7 milioni di clienti. Dopo anni di successo delle vendite su catalogo, il fatturato della Karstadt Quelle ha subito un vero e proprio crollo: nel 2004 dell' 8,8% e nei primi nove mesi del 2005 dell´ 8,2% con un fatturato complessivo di 4,9 miliardi di euro. Di conseguenza, il presidente del consiglio direttivo Thomas Middelhoff ha annunciato cambiamenti nella struttura amministrativa e una riduzione dell' assortimento del 30% per diminuire di un quinto i costi. Contemporaneamente Neckermann diventerà "Neckermann.de" e sarà trasformata in un portale internet. Lo scopo sarà di aumentare la quote delle vendite online dal 30% nel 2005 al 75% nel 2010. Tra il 2000 ed il 2005 Il fatturato delle vendite per corrispondenza in Germania è diminuito da 21,2 a 20,3 miliardi di euro, mentre nello stesso periodo quello delle vendite online è salito da 1 a 4,9 miliardi di euro. (ICE BERLINO)
La società di vendite per corrispondenza Neckermann, acquistata nel 1977 dalla Karstadt, ha inviato per l' ultima volta nel 2005 i suoi voluminosi cataloghi cartacei a 7 milioni di clienti. Dopo anni di successo delle vendite su catalogo, il fatturato della Karstadt Quelle ha subito un vero e proprio crollo: nel 2004 dell' 8,8% e nei primi nove mesi del 2005 dell´ 8,2% con un fatturato complessivo di 4,9 miliardi di euro. Di conseguenza, il presidente del consiglio direttivo Thomas Middelhoff ha annunciato cambiamenti nella struttura amministrativa e una riduzione dell' assortimento del 30% per diminuire di un quinto i costi. Contemporaneamente Neckermann diventerà "Neckermann.de" e sarà trasformata in un portale internet. Lo scopo sarà di aumentare la quote delle vendite online dal 30% nel 2005 al 75% nel 2010. Tra il 2000 ed il 2005 Il fatturato delle vendite per corrispondenza in Germania è diminuito da 21,2 a 20,3 miliardi di euro, mentre nello stesso periodo quello delle vendite online è salito da 1 a 4,9 miliardi di euro. (ICE BERLINO)
ISTAT 21.11.2005 Industria: calo fatturato.
Istat. A settembre continua a scendere il fatturato dell'industria
L'indice degli ordinativi è risultato pari a 111,3, con un
incremento tendenziale del 2,1 per cento.
Gli ordinativi sono diminuiti dell’1,6 per cento sul mercato interno e
aumentati del 10,4 per cento sul mercato estero.
Gli indici generali destagionalizzati del fatturato e degli
ordinativi sono risultati pari, rispettivamente, a 108,6 e 103,9,
presentando, nel confronto con il mese precedente, un calo del 5,3 per cento,
il primo, e del 3,3 per cento, il secondo.
18.11.05
Panorama Internazionale: IRLANDA
CONSUMI ANCORA IN CRESCITA (ICE) - ROMA, 18 NOV
Gli ultimi dati pubblicati dall'Ufficio di statistica irlandese mostrano un andamento dei consumi ancora in crescita. Infatti, a settembre 2005, i consumi sono stati, una volta corretti per l'inflazione, superiori del 5% rispetto allo stesso mese del 2004. Rispetto ad agosto le vendite risultano in calo del 0,5%, tuttavia, se si escludesse il settore automobilistico la cui crescita è stata modesta, le vendite su base annuale risulterebbero aumentate del 6%. I settori che hanno sostenuto le vendite sono stati quello farmaceutico, delle calzature, dei prodotti in pelle e quello delle ferramenta, tutti in crescita tra il 12 e il 13%. I settori che invece si sono ridimensionati sono stati quelli dell'arredamento, dell'illuminazione e dei prodotti elettrici in generale. L'andamento delle vendite al dettaglio, quindi, è stato in Irlanda di gran lunga migliore rispetto alla zona euro (+1,4% ad agosto rispetto all'anno precedente) e all'Unione Europea (+1,9%). I commenti degli economisti sono particolarmente positivi: il fatto che i consumi siano ulteriormente cresciuti nel terzo trimestre dell'anno indica che lo shock dell'aumento dei costi energetici è stato ormai superato dai lavoratori. Il dato è ulteriormente incoraggiante visto che quello sulla fiducia dei consumatori era stato negativo, proprio in virtù dei crescenti prezzi delle bollette. (ICE DUBLINO)
Gli ultimi dati pubblicati dall'Ufficio di statistica irlandese mostrano un andamento dei consumi ancora in crescita. Infatti, a settembre 2005, i consumi sono stati, una volta corretti per l'inflazione, superiori del 5% rispetto allo stesso mese del 2004. Rispetto ad agosto le vendite risultano in calo del 0,5%, tuttavia, se si escludesse il settore automobilistico la cui crescita è stata modesta, le vendite su base annuale risulterebbero aumentate del 6%. I settori che hanno sostenuto le vendite sono stati quello farmaceutico, delle calzature, dei prodotti in pelle e quello delle ferramenta, tutti in crescita tra il 12 e il 13%. I settori che invece si sono ridimensionati sono stati quelli dell'arredamento, dell'illuminazione e dei prodotti elettrici in generale. L'andamento delle vendite al dettaglio, quindi, è stato in Irlanda di gran lunga migliore rispetto alla zona euro (+1,4% ad agosto rispetto all'anno precedente) e all'Unione Europea (+1,9%). I commenti degli economisti sono particolarmente positivi: il fatto che i consumi siano ulteriormente cresciuti nel terzo trimestre dell'anno indica che lo shock dell'aumento dei costi energetici è stato ormai superato dai lavoratori. Il dato è ulteriormente incoraggiante visto che quello sulla fiducia dei consumatori era stato negativo, proprio in virtù dei crescenti prezzi delle bollette. (ICE DUBLINO)
17.11.05
Affari in corso: AUSTRIA
MOBILI, LA KIKA APRE LA SUA PRIMA FILIALE IN SLOVACCHIA (ICE) - ROMA, 17 NOV
Con un investimento complessivo di 23 milioni di Euro, la catena austriaca di mobilifici Kika ha aperto la sua prima filiale in Slovacchia. Sede prescelta per il punto vendita è Bratislava, soprattutto per la sua vicinanza all' Austria. (ICE VIENNA)
Con un investimento complessivo di 23 milioni di Euro, la catena austriaca di mobilifici Kika ha aperto la sua prima filiale in Slovacchia. Sede prescelta per il punto vendita è Bratislava, soprattutto per la sua vicinanza all' Austria. (ICE VIENNA)
16.11.05
Panorama Internazionale: GERMANIA
LA DOMANDA ESTERA SOSTIENE LA CONGIUNTURA (ICE) - ROMA, 16 NOV
Nel mese di settembre rispetto ad agosto le esportazioni tedesche sono aumentate -in termini destagionalizzati- del 2,5% e hanno raggiunto un nuovo volume record di 69,5 miliardi di euro. Specialmente l' aumento del 18,3% dell' export verso i Paesi terzi sottolinea la competitività dei prodotti tedeschi sui mercati mondiali. Da tre mesi consecutivi cresce l' export di merci tedesche. L' import si è ridotto invece dell' 1,2% raggiungendo un ammontare di 54,5 miliardi di euro. La bilancia commerciale ha chiuso pertanto nel mese di settembre con un avanzo di 15 miliardi di euro. Nonostante i segnali positivi derivanti dall' industria, secondo gli esperti economici l' export rimarrà anche per l´anno prossimo la forza propulsiva per la congiuntura tedesca. Grazie agli investimenti cresciuti per il periodo luglio - settembre 2005 si prospetta un aumento del PIL pari allo 0,5%. Il consumo interno invece diminuirà sia nel 2005 sia nel 2006. Per l' export di merci e servizi si prevede un aumento del 5,5% nel 2005 e del 6,5% nel 2006. (ICE BERLINO)
Nel mese di settembre rispetto ad agosto le esportazioni tedesche sono aumentate -in termini destagionalizzati- del 2,5% e hanno raggiunto un nuovo volume record di 69,5 miliardi di euro. Specialmente l' aumento del 18,3% dell' export verso i Paesi terzi sottolinea la competitività dei prodotti tedeschi sui mercati mondiali. Da tre mesi consecutivi cresce l' export di merci tedesche. L' import si è ridotto invece dell' 1,2% raggiungendo un ammontare di 54,5 miliardi di euro. La bilancia commerciale ha chiuso pertanto nel mese di settembre con un avanzo di 15 miliardi di euro. Nonostante i segnali positivi derivanti dall' industria, secondo gli esperti economici l' export rimarrà anche per l´anno prossimo la forza propulsiva per la congiuntura tedesca. Grazie agli investimenti cresciuti per il periodo luglio - settembre 2005 si prospetta un aumento del PIL pari allo 0,5%. Il consumo interno invece diminuirà sia nel 2005 sia nel 2006. Per l' export di merci e servizi si prevede un aumento del 5,5% nel 2005 e del 6,5% nel 2006. (ICE BERLINO)
Norme Dogane e Valute: CILE
:ALLA FIRMA ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO CON LA CINA (ICE) - ROMA, 16 NOV
In Corea del Sud si firmerà domani il Trattato di Libero Commercio (TLC) tra Cina e Cile. La firma avrà luogo durante il vertice dei Paesi del Pacifico (APEC), ad un anno di distanza dall'inizio dei negoziati aperti nel corso del vertice APEC di Santiago. L'accordo è, secondo le dichiarazioni del Direttore Generale per gli Affari Economici del MAE cileno, Carlos Furche, il primo concluso dalla Cina con un Paese esterno all'area ASEAN. Se da una parte l'accordo apre ai prodotti cileni un mercato potenziale di circa 1,3 miliardi di persone, dall'altra parte per la Cina apre un'importante porta d'ingresso per i propri prodotti verso l'America Latina ed i Paesi con i quali il Cile ha in vigore accordi TLC (tra i principali USA, Canada, Messico). Dal punto di vista commerciale, si deve rilevare che il 92%dei prodotti cileni entreranno in Cina con tariffa doganale zero fin dal primo giorno di entrata in vigore dell'accordo, mentre solo il 50% dei prodotti cileni godrà di tale beneficio. Per una serie di prodotti è prevista, inoltre, una riduzione graduale dei dazi a uno, cinque e dieci anni, con eccezione per alcune merci che rappresentano l'1% delle esportazioni cilene (essenzialmente prodotti forestali) e il 3% delle eaportazioni cinesi (principalmente beni del settore metallurgico e tessile). Tra i prodotti cileni per i quali è previsto un dazio zero o a cinque anni si segnalano rame ed altri minerali, ortaggi e frutta, olio di pesce e salmone. Il numero di prodotti esclusi dal TLC da parte cilena è invece di 152, tutti qualli considerati ''sensibili'' per i produttori locali (tra gli altri, grano, farina, zucchero e pneumatici). Tra i prodotti cinesi per i quali si aprirà il mercato locale si segnalano, in particolare, macchinari ed articoli elettronici. (ICE)
In Corea del Sud si firmerà domani il Trattato di Libero Commercio (TLC) tra Cina e Cile. La firma avrà luogo durante il vertice dei Paesi del Pacifico (APEC), ad un anno di distanza dall'inizio dei negoziati aperti nel corso del vertice APEC di Santiago. L'accordo è, secondo le dichiarazioni del Direttore Generale per gli Affari Economici del MAE cileno, Carlos Furche, il primo concluso dalla Cina con un Paese esterno all'area ASEAN. Se da una parte l'accordo apre ai prodotti cileni un mercato potenziale di circa 1,3 miliardi di persone, dall'altra parte per la Cina apre un'importante porta d'ingresso per i propri prodotti verso l'America Latina ed i Paesi con i quali il Cile ha in vigore accordi TLC (tra i principali USA, Canada, Messico). Dal punto di vista commerciale, si deve rilevare che il 92%dei prodotti cileni entreranno in Cina con tariffa doganale zero fin dal primo giorno di entrata in vigore dell'accordo, mentre solo il 50% dei prodotti cileni godrà di tale beneficio. Per una serie di prodotti è prevista, inoltre, una riduzione graduale dei dazi a uno, cinque e dieci anni, con eccezione per alcune merci che rappresentano l'1% delle esportazioni cilene (essenzialmente prodotti forestali) e il 3% delle eaportazioni cinesi (principalmente beni del settore metallurgico e tessile). Tra i prodotti cileni per i quali è previsto un dazio zero o a cinque anni si segnalano rame ed altri minerali, ortaggi e frutta, olio di pesce e salmone. Il numero di prodotti esclusi dal TLC da parte cilena è invece di 152, tutti qualli considerati ''sensibili'' per i produttori locali (tra gli altri, grano, farina, zucchero e pneumatici). Tra i prodotti cinesi per i quali si aprirà il mercato locale si segnalano, in particolare, macchinari ed articoli elettronici. (ICE)
Panorama Internazionale: LIBANO
GUIDA ALLE PROCEDURE PER FARE BUSINESS (ICE) - ROMA, 16 NOV
La Società Finanziaria Internazionale (IFC), un'agenzia della Banca Mondiale per lo sviluppo del settore privato nei PVS, ha pubblicato il rapporto 2006 sulle regolamentazioni e procedure per fare affari in 155 paesi. In Libano, per avviare un'attività imprenditoriale, si deve passare attraverso 6 fasi che richiedono 46 giorni e hanno un costo equivalente al 110,6% del reddito nazionale lordo pro capite. Il capitale minimo che deve essere depositato in banca corrisponde al 68,5% del reddito nazionale lordo pro capite. Per ottenere licenze e permessi bisogna ottemperare a 16 differenti procedure che richiedono 275 giorni e hanno un costo del 214% rispetto al reddito pro capite. Per il commercio frontaliero sono necessari: 6 documenti e 15 firme per l'export ottenibili in 22 giorni; per l'import, invece, occorrono 34 giorni per ottenere 12 documenti e 35 firme. Per ulteriori informazioni sul Libano e sugli altri 154 paesi www.doingbusiness.org(ICE BEIRUT)
La Società Finanziaria Internazionale (IFC), un'agenzia della Banca Mondiale per lo sviluppo del settore privato nei PVS, ha pubblicato il rapporto 2006 sulle regolamentazioni e procedure per fare affari in 155 paesi. In Libano, per avviare un'attività imprenditoriale, si deve passare attraverso 6 fasi che richiedono 46 giorni e hanno un costo equivalente al 110,6% del reddito nazionale lordo pro capite. Il capitale minimo che deve essere depositato in banca corrisponde al 68,5% del reddito nazionale lordo pro capite. Per ottenere licenze e permessi bisogna ottemperare a 16 differenti procedure che richiedono 275 giorni e hanno un costo del 214% rispetto al reddito pro capite. Per il commercio frontaliero sono necessari: 6 documenti e 15 firme per l'export ottenibili in 22 giorni; per l'import, invece, occorrono 34 giorni per ottenere 12 documenti e 35 firme. Per ulteriori informazioni sul Libano e sugli altri 154 paesi www.doingbusiness.org
Panorama Internazionale : GIAPPONE
RIPRENDONO LE NUOVE APERTURE DEI GRANDI MAGAZZINI (ICE) - ROMA, 16 NOV
Si susseguono le aperture e i lavori di ristrutturazione dei maggiori grandi magazzini giapponesi. Ha appena riaperto il punto vendita principe di Sogo a Shinsaibashi (Osaka), dopo essere stato interamente ricostruito, e sono previste le aperture di nuovi negozi l' anno prossimo. Per i "big" il calendario riporta le seguenti novità: nel 2006 Marui inaugurerà il nuovo edificio a Nanba (Osaka); nel 2007 Mitsukoshi rinnoverà il negozio di Shinjuku (Tokyo) e Marui ne aprirà uno a Yurakucho (Tokyo); nel 2011 altri cambiamenti per Hankyu a Osaka, per Daimaru a Tokyo, e nuova apertura di Mitsukoshi a Osaka. L' ottimismo che dà luogo a questo fervore costruttivo dei grandi magazzini è alimentato dalla ripresa economica e dei consumi, dal miglioramento degli utili, conseguente alle ristrutturazioni aziendali fin qui protrattesi, e dal ritorno dei consumatori nei centri cittadini. (ICE TOKYO)
Si susseguono le aperture e i lavori di ristrutturazione dei maggiori grandi magazzini giapponesi. Ha appena riaperto il punto vendita principe di Sogo a Shinsaibashi (Osaka), dopo essere stato interamente ricostruito, e sono previste le aperture di nuovi negozi l' anno prossimo. Per i "big" il calendario riporta le seguenti novità: nel 2006 Marui inaugurerà il nuovo edificio a Nanba (Osaka); nel 2007 Mitsukoshi rinnoverà il negozio di Shinjuku (Tokyo) e Marui ne aprirà uno a Yurakucho (Tokyo); nel 2011 altri cambiamenti per Hankyu a Osaka, per Daimaru a Tokyo, e nuova apertura di Mitsukoshi a Osaka. L' ottimismo che dà luogo a questo fervore costruttivo dei grandi magazzini è alimentato dalla ripresa economica e dei consumi, dal miglioramento degli utili, conseguente alle ristrutturazioni aziendali fin qui protrattesi, e dal ritorno dei consumatori nei centri cittadini. (ICE TOKYO)
15.11.05
Norme Dogane e Valute: IRAN
DA OGGI IMPORTAZIONE E ESPORTAZIONE DEGLI ARTICOLI CAMPIONE E FIERISTICI SONO ESENTI DAI DAZI DOGANALI (ICE) - ROMA, 15 NOV
Secondo quanto ha dichiarato l' Ufficio Pubbliche Relazioni del Comitato Iraniano della Camera di Commercio Internazionale, a seguito degli accordi raggiunti dal gruppo di lavoro tra l' ATA e la Camera di Commercio Iraniana, le società iraniane ed estere, ottenendo un carnet speciale, possono importare/esportare in esenzione doganale i campioni per la tentata vendita o per l' esposizione alle fiere. Lo scopo principale di questo sistema di facilitazione (operativo da oggi, 15 novembre 2005) è di incrementare il volume di interscambio mondiale del commercio. (ICE TEHERAN)
Secondo quanto ha dichiarato l' Ufficio Pubbliche Relazioni del Comitato Iraniano della Camera di Commercio Internazionale, a seguito degli accordi raggiunti dal gruppo di lavoro tra l' ATA e la Camera di Commercio Iraniana, le società iraniane ed estere, ottenendo un carnet speciale, possono importare/esportare in esenzione doganale i campioni per la tentata vendita o per l' esposizione alle fiere. Lo scopo principale di questo sistema di facilitazione (operativo da oggi, 15 novembre 2005) è di incrementare il volume di interscambio mondiale del commercio. (ICE TEHERAN)
14.11.05
Panorama Internazionale: ARABIA SAUDITA
PRESTO MEMBRO DEL WTO (ICE) - ROMA, 14 NOV
L'Arabia Saudita entra nel WTO. Il Consiglio Esecutivo Generale del World Trade Organization, dopo 12 anni di trattative e negoziati, ha approvato l'adesione dell'Arabia Saudita all'Organizzazione. Il Regno Wahabita sarà il 149° membro del WTO al round negoziale dei ministri dei paesi membri che si terrà il prossimo mese a Hong Kong. L'adesione, che sarà effettiva fra 30 giorni, è un passo verso un'ulteriore apertura dell'economia e del mercato sauditi al resto del mondo. Secondo i dati WTO, l'Arabia Saudita nel ranking mondiale è al 13° posto come paese esportatore e al 23° come importatore. (ICE RIYADH)
L'Arabia Saudita entra nel WTO. Il Consiglio Esecutivo Generale del World Trade Organization, dopo 12 anni di trattative e negoziati, ha approvato l'adesione dell'Arabia Saudita all'Organizzazione. Il Regno Wahabita sarà il 149° membro del WTO al round negoziale dei ministri dei paesi membri che si terrà il prossimo mese a Hong Kong. L'adesione, che sarà effettiva fra 30 giorni, è un passo verso un'ulteriore apertura dell'economia e del mercato sauditi al resto del mondo. Secondo i dati WTO, l'Arabia Saudita nel ranking mondiale è al 13° posto come paese esportatore e al 23° come importatore. (ICE RIYADH)
11.11.05
Norme Dogane e Valute : ISRAELE
ULTIMATA LA RIFORMA SULLA LIBERA IMPORTAZIONE (ICE) - ROMA, 11 NOV
Il primo gennaio 2006 sarà applicata su tutto il territorio israeliano la terza ed ultima fase della riforma sull'approvvigionamento dei prodotti importati che conclude rapidamente l'iter della riforma portata avanti dall'Ufficio del Commissario degli Standard. Le nuove direttive dividono i beni importati in Israele in quattro categorie, stabilendo la documentazione e le analisi necessarie a secondo del livello di pericolo che il prodotto presenta per la salute pubblica. - La 1ª categoria riguarda quei beni di consumo che vengono in contatto diretto con il consumatore e che quindi richiedono analisi approfondite. - La 2ª categoria riguarda i prodotti che vengono in contatto con il consumatore ma rappresentano un livello medio di pericolo. - La 3ª categoria riguarda i prodotti che vengono in contatto con il consumatore ma rappresentano solo un livello basso di pericolo. - La 4ª categoria riguarda i prodotti destinati esclusivamente all'industria e che sono esonerati di questo tipo di procedura. (ICE TEL AVIV)
Il primo gennaio 2006 sarà applicata su tutto il territorio israeliano la terza ed ultima fase della riforma sull'approvvigionamento dei prodotti importati che conclude rapidamente l'iter della riforma portata avanti dall'Ufficio del Commissario degli Standard. Le nuove direttive dividono i beni importati in Israele in quattro categorie, stabilendo la documentazione e le analisi necessarie a secondo del livello di pericolo che il prodotto presenta per la salute pubblica. - La 1ª categoria riguarda quei beni di consumo che vengono in contatto diretto con il consumatore e che quindi richiedono analisi approfondite. - La 2ª categoria riguarda i prodotti che vengono in contatto con il consumatore ma rappresentano un livello medio di pericolo. - La 3ª categoria riguarda i prodotti che vengono in contatto con il consumatore ma rappresentano solo un livello basso di pericolo. - La 4ª categoria riguarda i prodotti destinati esclusivamente all'industria e che sono esonerati di questo tipo di procedura. (ICE TEL AVIV)
10.11.05
Affari in corso : REGNO UNITO
"CARLUCCIO'S" RISTORANTI ITALIANI SI QUOTA ALLA BORSA DI LONDRA (ICE) - ROMA, 10 NOV
La catena britannica di 22 ristoranti "Carluccio 's" ha annunciato la sua imminente quotazione alla borsa di Londra. La catena di ristoranti e bar all' italiana, fondata dal cuoco Antonio Carluccio, dovrebbe raggiungere una valutazione di circa 50-55 milioni di sterline nel segmento delle piccole e medie imprese del London Stock Exchange "Alternative Investment Market" (AIM). Il cuoco Antonio Carluccio è una vera e propria star in Gran Bretagna, le sue trasmissioni televisive e i suoi libri stanno facendo conoscere le meraviglie della cucina italiana a milioni di cittadini di sua Maestà. L' anno scorso la catena di ristoranti italiani "Carluccio 's" (sito web: http://www.carluccios.com/ ) ha registrato profitti, prima delle tasse, in crescita del 46% nonostante il rallentamento dei consumi in Gran Bretagna. (ICE LONDRA)
La catena britannica di 22 ristoranti "Carluccio 's" ha annunciato la sua imminente quotazione alla borsa di Londra. La catena di ristoranti e bar all' italiana, fondata dal cuoco Antonio Carluccio, dovrebbe raggiungere una valutazione di circa 50-55 milioni di sterline nel segmento delle piccole e medie imprese del London Stock Exchange "Alternative Investment Market" (AIM). Il cuoco Antonio Carluccio è una vera e propria star in Gran Bretagna, le sue trasmissioni televisive e i suoi libri stanno facendo conoscere le meraviglie della cucina italiana a milioni di cittadini di sua Maestà. L' anno scorso la catena di ristoranti italiani "Carluccio 's" (sito web: http://www.carluccios.com/ ) ha registrato profitti, prima delle tasse, in crescita del 46% nonostante il rallentamento dei consumi in Gran Bretagna. (ICE LONDRA)
9.11.05
Panorama Internazionale : GIAPPONE
GDO, TAKASHIMAYA INVESTE NELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI E DEDICA CORNER A MERCI ESTERE (ICE) - ROMA, 09 NOV
Lo storico grande magazzino giapponese Takashimaya aumenterà gli investimenti nelle attività commerciali per incrementare le vendite. Stando ai piani decisi, chiedendo anche il trasferimento da aziende collegate, aumenterà il personale a tempo determinato e indeterminato di circa 200 unità, puntando soprattutto sui venditori. Sul fronte della pubblicità saranno spesi 900 milioni di yen (ca. 6,5 milioni euro) in pieghevoli e direct mailing. Parallelamente, sarà rivista anche la politica dei prodotti, concedendo ai punti vendita più grandi una maggiore autonomia di assortimento, con l' istituzione di nuovi spazi "select shop" dedicati alla merce importata. (ICE TOKYO)
Lo storico grande magazzino giapponese Takashimaya aumenterà gli investimenti nelle attività commerciali per incrementare le vendite. Stando ai piani decisi, chiedendo anche il trasferimento da aziende collegate, aumenterà il personale a tempo determinato e indeterminato di circa 200 unità, puntando soprattutto sui venditori. Sul fronte della pubblicità saranno spesi 900 milioni di yen (ca. 6,5 milioni euro) in pieghevoli e direct mailing. Parallelamente, sarà rivista anche la politica dei prodotti, concedendo ai punti vendita più grandi una maggiore autonomia di assortimento, con l' istituzione di nuovi spazi "select shop" dedicati alla merce importata. (ICE TOKYO)
Affari in corso: REGNO UNITO
FULLER ACQUISTA LE BIRRERIE GALE (ICE) - ROMA, 09 NOV
Non si arresta il processo di fusioni ed acquisizioni delle birrerie Nel Regno Unito. Fuller, il noto birrificio londinese fondato 160 anni fa, investe 82,7 milioni di sterline e acquista il gruppo concorrente George Gale & Co. Il marchio Fuller è conosciuto per la produzione di birra "Bitter" e controlla una rete di 242 pub, le tradizionali mescite pubbliche di birra inglesi. Il nuovo gruppo potra allargare la rete di vendita con i 111 pub del gruppo George Gale & Co, fondato 158 anni fa. (ICE LONDRA)
Non si arresta il processo di fusioni ed acquisizioni delle birrerie Nel Regno Unito. Fuller, il noto birrificio londinese fondato 160 anni fa, investe 82,7 milioni di sterline e acquista il gruppo concorrente George Gale & Co. Il marchio Fuller è conosciuto per la produzione di birra "Bitter" e controlla una rete di 242 pub, le tradizionali mescite pubbliche di birra inglesi. Il nuovo gruppo potra allargare la rete di vendita con i 111 pub del gruppo George Gale & Co, fondato 158 anni fa. (ICE LONDRA)
Panorama Internazionale: UNGHERIA
GDO, AUCHAN APRE IL SUO DECIMO IPERMERCATO NEL PAESE (ICE) - ROMA, 09 NOV
La Auchan Magyarország Kft. ha inaugurato l' apertura del suo decimo ipermercato di 10 mila mq. a Solymár, località a nord di Budapest. Nei piani di sviluppo del gruppo francese rientra l' apertura di altri due ipermercati nel corso del 2006. (ICE BUDAPEST)
La Auchan Magyarország Kft. ha inaugurato l' apertura del suo decimo ipermercato di 10 mila mq. a Solymár, località a nord di Budapest. Nei piani di sviluppo del gruppo francese rientra l' apertura di altri due ipermercati nel corso del 2006. (ICE BUDAPEST)
8.11.05
Panorama Internazionale : TURCHIA
EFFERVESCENTE IL MERCATO PUBBLICITARIO (ICE) - ROMA, 08 NOV
Secondo il Presidente dell' Associazione degli Inserzionisti Pubblicitari Turchi Jeffi Medina, il fatturato del settore pubblicitario in Turchia crescerà quest' anno del 25% raggiungendo il volume di 2,2 miliardi di dollari. Il fatto nuovo -ha indicato il Presidente Medina- è che gli utilizzatori della pubblicità non sono più soltanto le grandi imprese o le holding, ma anche le medie e piccole imprese che si stanno affacciando prepotentemente sul mercato locale: "le PMI hanno un grande potenziale di crescita sul mercato della pubblicità" ha affermato Medina, sottolineando il ruolo che queste imprese hanno nello sviluppo economico della Turchia. (ICE ISTANBUL)
Secondo il Presidente dell' Associazione degli Inserzionisti Pubblicitari Turchi Jeffi Medina, il fatturato del settore pubblicitario in Turchia crescerà quest' anno del 25% raggiungendo il volume di 2,2 miliardi di dollari. Il fatto nuovo -ha indicato il Presidente Medina- è che gli utilizzatori della pubblicità non sono più soltanto le grandi imprese o le holding, ma anche le medie e piccole imprese che si stanno affacciando prepotentemente sul mercato locale: "le PMI hanno un grande potenziale di crescita sul mercato della pubblicità" ha affermato Medina, sottolineando il ruolo che queste imprese hanno nello sviluppo economico della Turchia. (ICE ISTANBUL)
Panorama Internazionale : GERMANIA
IN LIEVE AUMENTO LA FEDELTÀ DEL CONSUMATORE AL MARCHIO (ICE) - ROMA, 08 NOV
Nel primo trimestre del 2005 la fedeltà del consumatore tedesco verso il marchio di fabbrica è cresciuta del 2% rispetto al trimestre corrispondente del 2004 ed ha raggiunto il 29%. Resta dunque il prezzo il fattore predominante che incide sul comportamento dei clienti. L' acquirente tedesco mostra una maggiore fedeltà verso il marchio di propria scelta nei casi in cui si tratta dell' acquisto di: prodotti per la cura del corpo (fedeltà: 45%), alcoolici (38 %), autovetture (37 %), medicinali senza prescrizione da parte del medico (36%), telefoni fissi e cellulari (32 %). E' però particolarmente attento al prezzo del prodotto nel caso di acquisto di mobili (fedeltà: solo il 15%), di abbigliamento e di scarpe (17%). Lo ha stabilito una recente ricerca Enigma GfK Macon. (ICE DÜSSELDORF)
Nel primo trimestre del 2005 la fedeltà del consumatore tedesco verso il marchio di fabbrica è cresciuta del 2% rispetto al trimestre corrispondente del 2004 ed ha raggiunto il 29%. Resta dunque il prezzo il fattore predominante che incide sul comportamento dei clienti. L' acquirente tedesco mostra una maggiore fedeltà verso il marchio di propria scelta nei casi in cui si tratta dell' acquisto di: prodotti per la cura del corpo (fedeltà: 45%), alcoolici (38 %), autovetture (37 %), medicinali senza prescrizione da parte del medico (36%), telefoni fissi e cellulari (32 %). E' però particolarmente attento al prezzo del prodotto nel caso di acquisto di mobili (fedeltà: solo il 15%), di abbigliamento e di scarpe (17%). Lo ha stabilito una recente ricerca Enigma GfK Macon. (ICE DÜSSELDORF)
Affari in corso : PANAMA
ANNUNCIATA L' ESPANSIONE DEL CENTRO COMMERCIALE MULTIPLAZA (ICE) - ROMA, 08 NOV
Con un investimento di 20 milioni di dollari, Multiplaza Pacific appartenente al gruppo Roble de El Salvador ha annunciato la costruzione della seconda fase del suo centro commerciale situato nella cità di Panama. Il complesso a tre piani prevede la realizzazione di una sala congressi e spettacoli per 6 mila posti e di ristoranti, discoteche, bar e spazi commerciali. Aperto nel dicembre 2004, il Multiplaza Pacific è composto da 170 negozi e altri spazi che includono cinema, ristoranti, banche, supermercati e diversi negozi e franchising. I grandi magazzini messicani Sanborns, di proprietà dell' imprenditore Carlos Slim, puntano a aprire un negozio nel Multiplaza e recentemente Elektra, la più importante catena di elettrodomestici del Messico, ha annunciato l' apertura di 4 punti vendita nella città di Panamá per il segmento medio-basso. (ICE CARACAS)
Con un investimento di 20 milioni di dollari, Multiplaza Pacific appartenente al gruppo Roble de El Salvador ha annunciato la costruzione della seconda fase del suo centro commerciale situato nella cità di Panama. Il complesso a tre piani prevede la realizzazione di una sala congressi e spettacoli per 6 mila posti e di ristoranti, discoteche, bar e spazi commerciali. Aperto nel dicembre 2004, il Multiplaza Pacific è composto da 170 negozi e altri spazi che includono cinema, ristoranti, banche, supermercati e diversi negozi e franchising. I grandi magazzini messicani Sanborns, di proprietà dell' imprenditore Carlos Slim, puntano a aprire un negozio nel Multiplaza e recentemente Elektra, la più importante catena di elettrodomestici del Messico, ha annunciato l' apertura di 4 punti vendita nella città di Panamá per il segmento medio-basso. (ICE CARACAS)
Panorama Internazionale : GERMANIA
METRO, LA MAGGIORE CATENA TEDESCA DELLA GDO, RIDIMENSIONA LE PREVISIONI PER IL FATTURATO E GLI UTILI (ICE) - ROMA, 08 NOV
La Metro, gigante tedesco della Grande Distribuzione, si vede costretta a ridimensionare le proprie previsioni di utili e fatturato, a causa della sua affiliata "Real", essenzialmente come conseguenza dello scandalo dello scorso aprile, quando si è scoperto che gli addetti di due grandi supermercati avevano modificato le etichette con la data di scadenza della carne macinata. Scoperta e rimbalzata sulla stampa tedesca la truffa, Real ha visto passare molti dei suoi clienti alla concorrenza. La direzione della Metro pertanto ha dovuto ridurre le proprie previsioni di crescita del fatturato per l' anno in corso dal 5-6% al 4%. A parte lo scandalo della carne scaduta rivenduta per fresca, la catena dei supermercati Real non è riuscita a soddisfare le aspettative dei propri clienti, secondo i quali i prezzi sono troppo alti ed il servizio non è buono. Solo con una massiccia riduzione dei prezzi il calo del fatturato è stato fermato al -2,3% nei primi nove mesi. L' utile prima delle imposte e degli oneri finanziari ha di conseguenza subito una flessione da 42,9 a 37,6 milioni di euro. (ICE BERLINO)
La Metro, gigante tedesco della Grande Distribuzione, si vede costretta a ridimensionare le proprie previsioni di utili e fatturato, a causa della sua affiliata "Real", essenzialmente come conseguenza dello scandalo dello scorso aprile, quando si è scoperto che gli addetti di due grandi supermercati avevano modificato le etichette con la data di scadenza della carne macinata. Scoperta e rimbalzata sulla stampa tedesca la truffa, Real ha visto passare molti dei suoi clienti alla concorrenza. La direzione della Metro pertanto ha dovuto ridurre le proprie previsioni di crescita del fatturato per l' anno in corso dal 5-6% al 4%. A parte lo scandalo della carne scaduta rivenduta per fresca, la catena dei supermercati Real non è riuscita a soddisfare le aspettative dei propri clienti, secondo i quali i prezzi sono troppo alti ed il servizio non è buono. Solo con una massiccia riduzione dei prezzi il calo del fatturato è stato fermato al -2,3% nei primi nove mesi. L' utile prima delle imposte e degli oneri finanziari ha di conseguenza subito una flessione da 42,9 a 37,6 milioni di euro. (ICE BERLINO)
Panorama Internazionale : REGNO UNITO
TESCO SI RAFFORZA NEI MINIMARKET (ICE) - ROMA, 08 NOV - Tesco, il gruppo distributivo britannico, punta a raddoppiare i punti vendita "convenience stores". Il format dei piccoli supermercati, localizzati nei centri della città e presso le stazioni di servizio, è il nuovo terreno di battaglia dei grandi gruppi della GDO britannica. Il colosso distributivo britannico non può più crescere sul mercato interno nel segmento ipermercati e supermercati senza suscitare l' interesse dell' Autorità garante per la Concorrenza, e dunque focalizza l' attenzione sul segmento "convenience store" e sull' espansione internazionale. Lucy Neville-Rolfe, responsabile affari corporate di Tesco, ha annunciato l' obiettivo di creare nei prossimi anni una rete di 1.200 punti vendita Tesco Express. (ICE LONDRA)
Panorama Internazionale : HONG KONG
VENDITE AL CONSUMO CRESCIUTE DEL 4,9% A SETTEMBRE (ICE) - ROMA, 08 NOV
Il Census & Statistic Department di Hong Kong ha reso noto che, a Settembre 2005, il valore totale delle vendite di beni al dettaglio ha raggiunto i 15,7 miliardi di dollari locali, pari a circa 1,75 miliardi di Euro, un +4,9% rispetto allo stesso periodo dell' anno precedente. Nei primi nove mesi, tra i prodotti più acquistati, gli autoveicoli e gli elettrodomestici hanno registrato complessivamente un +7,3% in valore e il 6,4% in volume. Le vendite, in volume, di autoveicoli e parti sono cresciute del +12,4%. Sempre in volume, gli acquisti di elettrodomestici e di attrezzature fotografiche hanno rappresentato il 12,2%; di merci nei supermercati il 5,1%; di merci nei grandi magazzini il 4,8%; di vestiario il 2,9%; di mobili e parti il 2,6%; di gioielli, orologi e articoli da regalo il 2,9%; di prodotti di consumo vari l' 1,8%; di prodotti alimentari, alcolici e tabacchi lo 0,4%. Nello stesso periodo le vendite in volume di combustibili sono calate dell' 1,7% rispetto al 2004 come anche le vendite di calzature e accessori per abbigliamento (-0,5%). (ICE HONG KONG)
Il Census & Statistic Department di Hong Kong ha reso noto che, a Settembre 2005, il valore totale delle vendite di beni al dettaglio ha raggiunto i 15,7 miliardi di dollari locali, pari a circa 1,75 miliardi di Euro, un +4,9% rispetto allo stesso periodo dell' anno precedente. Nei primi nove mesi, tra i prodotti più acquistati, gli autoveicoli e gli elettrodomestici hanno registrato complessivamente un +7,3% in valore e il 6,4% in volume. Le vendite, in volume, di autoveicoli e parti sono cresciute del +12,4%. Sempre in volume, gli acquisti di elettrodomestici e di attrezzature fotografiche hanno rappresentato il 12,2%; di merci nei supermercati il 5,1%; di merci nei grandi magazzini il 4,8%; di vestiario il 2,9%; di mobili e parti il 2,6%; di gioielli, orologi e articoli da regalo il 2,9%; di prodotti di consumo vari l' 1,8%; di prodotti alimentari, alcolici e tabacchi lo 0,4%. Nello stesso periodo le vendite in volume di combustibili sono calate dell' 1,7% rispetto al 2004 come anche le vendite di calzature e accessori per abbigliamento (-0,5%). (ICE HONG KONG)
7.11.05
Norme Dogane e Valute: UE
COMMERCIO BILATERALE UE-CINA (ICE) - ROMA, 07 NOV
I commissari europei Mandelson (Commercio) e Waldner (relazioni esterne) hanno accolto il ministro del commercio cinese Bo Xilai alla riunione del comitato congiunto UE/Cina su economia e commercio. Le discussioni hanno riguardato la cooperazione (commercio, ambiente, energia, formazione, protezione della proprietà intellettuale) ed i negoziati del nuovo accordo quadro di partnership, per telecomunicazioni e auto, l' accesso al mercato e lo statuto di economia di mercato per la Cina. Mandelson ha sottolineato che la Cina deve aprire maggiormente i mercati all' export UE e rafforzare la protezione della proprietà intellettuale. E' prevista nel 2006 la prossima comunicazione della Commissione sul commercio bilaterale. (ICE BRUXELLES)
I commissari europei Mandelson (Commercio) e Waldner (relazioni esterne) hanno accolto il ministro del commercio cinese Bo Xilai alla riunione del comitato congiunto UE/Cina su economia e commercio. Le discussioni hanno riguardato la cooperazione (commercio, ambiente, energia, formazione, protezione della proprietà intellettuale) ed i negoziati del nuovo accordo quadro di partnership, per telecomunicazioni e auto, l' accesso al mercato e lo statuto di economia di mercato per la Cina. Mandelson ha sottolineato che la Cina deve aprire maggiormente i mercati all' export UE e rafforzare la protezione della proprietà intellettuale. E' prevista nel 2006 la prossima comunicazione della Commissione sul commercio bilaterale. (ICE BRUXELLES)
Affari in corso : REGNO UNITO
PIZZAEXPRESS QUOTATA ALLA BORSA DI LONDRA (ICE) - ROMA, 07 NOV
Gondola Holdings Plc ha collocato in borsa titoli per 135 milioni di sterline (pari a circa 200 milioni di euro). L'IPO valuta il gruppo britannico, che controlla ristoranti all'italiana e pizzerie, 430 milioni di sterline (circa 637 milioni di euro). Gondola Holdings controlla 437 ristoranti nel Regno Unito ed in Irlanda con marchi consociuti come Pizza Express, Ask e Zizzi. (ICE LONDRA)
Gondola Holdings Plc ha collocato in borsa titoli per 135 milioni di sterline (pari a circa 200 milioni di euro). L'IPO valuta il gruppo britannico, che controlla ristoranti all'italiana e pizzerie, 430 milioni di sterline (circa 637 milioni di euro). Gondola Holdings controlla 437 ristoranti nel Regno Unito ed in Irlanda con marchi consociuti come Pizza Express, Ask e Zizzi. (ICE LONDRA)
4.11.05
Panorama Internazionale : TURCHIA
ITALIA TERZO PARTNER COMMERCIALE GENNAIO-SETTEMBRE 2005 (ICE) - ROMA, 04 NOV
L'Italia è il terzo partner commerciale ed il terzo paese fornitore della Turchia. Questo risulta dai dati statistici <http://vega.ice.gov.it/db/cen/amepubblic.nsf/ApriLink?openAgent&chiaveIst anbul-2005-11-01-15-50&nome=commestsettembre2005.doc > pubblicati dall'Istituto turco di statistica e qui dati in allegato. La Russia risulta secondo partner dopo la Germania, in ragione delle sue esportazione di gas naturale. Il positivo andamento delle relazioni commerciali bilaterali italo-turche si può notare sia dalla crescita dell'export nazionale +11,1% , sia delle esportazioni turche verso l'Italia +21,5%. Il saldo è attivo per l'Italia per 1,6 miliardi di dollari USA. (ICE ISTANBUL)
L'Italia è il terzo partner commerciale ed il terzo paese fornitore della Turchia. Questo risulta dai dati statistici <http://vega.ice.gov.it/db/cen/amepubblic.nsf/ApriLink?openAgent&chiaveIst anbul-2005-11-01-15-50&nome=commestsettembre2005.doc > pubblicati dall'Istituto turco di statistica e qui dati in allegato. La Russia risulta secondo partner dopo la Germania, in ragione delle sue esportazione di gas naturale. Il positivo andamento delle relazioni commerciali bilaterali italo-turche si può notare sia dalla crescita dell'export nazionale +11,1% , sia delle esportazioni turche verso l'Italia +21,5%. Il saldo è attivo per l'Italia per 1,6 miliardi di dollari USA. (ICE ISTANBUL)
3.11.05
Affari in corso : ISRAELE
NOTEVOLE AUMENTO DI INVESTIMENTI ISRAELIANI ALL'ESTERO (ICE) - ROMA, 03 NOV
Da dati pubblicati dalla Banca Centrale israeliana ( www.bankisrael.gov.il ), emerge che gli investimenti israeliani all'estero hanno registrato oltre 10 miliardi di dollari USA nel periodo gennaio-settembre 2005. Se questo trend proseguirà, il totale degli investimenti israeliani all'estero raggiungerà, entro la fine dell'anno in corso, il più alto livello di investimenti in assoluto, con un picco di 13,3 miliardi di dollari USA. Entrando nel dettaglio, gli investimenti nel settore immobiliare nel periodo di riferimento sono ammontati a 1,22 miliardi di dollari, gli investimenti di portafoglio sono ammontati a 7,73 miliardi di dollrari, di cui 1,81 miliardi sono stati investiti in depositi bancari. (ICE TEL AVIV)
Da dati pubblicati dalla Banca Centrale israeliana ( www.bankisrael.gov.il ), emerge che gli investimenti israeliani all'estero hanno registrato oltre 10 miliardi di dollari USA nel periodo gennaio-settembre 2005. Se questo trend proseguirà, il totale degli investimenti israeliani all'estero raggiungerà, entro la fine dell'anno in corso, il più alto livello di investimenti in assoluto, con un picco di 13,3 miliardi di dollari USA. Entrando nel dettaglio, gli investimenti nel settore immobiliare nel periodo di riferimento sono ammontati a 1,22 miliardi di dollari, gli investimenti di portafoglio sono ammontati a 7,73 miliardi di dollrari, di cui 1,81 miliardi sono stati investiti in depositi bancari. (ICE TEL AVIV)
Panorama Internazionale: ISRAELE
CRESCITA DEL 13% DEL COMMERCIO ESTERO (ICE) - ROMA, 03 NOV
Il commercio estero israeliano, nel periodo gennaio-agosto 2005, è cresciuto del 13% rispetto all'equivalente periodo 2004, raggiungendo un totale di 41,2 miliardi di dollari USA, mercato dei diamanti escluso. Entrando nel dettaglio, l'import è cresciuto del 15% con un totale di 23,7 miliardi di dollari, mentre l'export israeliano è cresciuto dell'1% registrando un totale di 17,54 miliardi di dollari. L'import dall'Italia è cresciuto nella misura del 17%, registrando una cifra di 1.198 miliardi di dollari, diamanti esclusi. I dati statistici sopra riportati, confermano anche nel periodo preso in considerazione, la posizione del nostro paese come terzo fornitore d'Israele (dopo USA e Germania) e sesto cliente, dopo USA, Germania, Regno Unito Paesi Bassi e Turchia, con una quota di mercato del 4,9%. (ICE TEL AVIV)
Il commercio estero israeliano, nel periodo gennaio-agosto 2005, è cresciuto del 13% rispetto all'equivalente periodo 2004, raggiungendo un totale di 41,2 miliardi di dollari USA, mercato dei diamanti escluso. Entrando nel dettaglio, l'import è cresciuto del 15% con un totale di 23,7 miliardi di dollari, mentre l'export israeliano è cresciuto dell'1% registrando un totale di 17,54 miliardi di dollari. L'import dall'Italia è cresciuto nella misura del 17%, registrando una cifra di 1.198 miliardi di dollari, diamanti esclusi. I dati statistici sopra riportati, confermano anche nel periodo preso in considerazione, la posizione del nostro paese come terzo fornitore d'Israele (dopo USA e Germania) e sesto cliente, dopo USA, Germania, Regno Unito Paesi Bassi e Turchia, con una quota di mercato del 4,9%. (ICE TEL AVIV)
Panorama Internazionale : EUROPA
ONLINE-SHOPPING SEMPRE PIÙ DIFFUSO (ICE) - ROMA, 03 NOV - Il trend verso il cosiddetto online-shopping continua a crescere. Nel 2004 il numero dei cittadini europei che hanno effettuato acquisti on-line è stato di 60 milioni. Ciò equivale ad un aumento del 50% rispetto all'inizio del 2003. Nella maggior parte il gruppo di questi consumatori è costituito da donne. Mentre nel 2002 il numero di donne è stato solo di 17 milioni, nel 2004 è stato già di 27,4 milioni. Il 53% degli europei nel frattempo è online. Più della metà di questi è costituito di persone fra i 25 ed i 44 anni di età. I due terzi degli on-line-shopper (40 milioni) sono inglesi e tedeschi, seguiti dai francesi e dagli italiani. (ICE DüSSELDORF)
2.11.05
Panorama Internazionale : HONG KONG
ESPORTAZIONI IN CRESCITA 17% (ICE) - ROMA, 02 NOV
Il valore totale dei beni esportati da Hong Kong a settembre di quest'anno, pari a 210,2 miliardi di dollari di Hong Kong (circa 23,4 miliardi di euro), è aumentato del 17% rispetto allo stesso mese del 2004. In particolare il valore dei prodotti ri-esportati è cresciuto del 16,5% pari a 195,8 miliardi di dollari di HK (circa 20,9 miliardi di euro), mentre le esportazioni domestiche hanno registrato un +24,2% per 14,4 miliardi di dollari di HK (circa 1,5 milioni di esuro). Contemporaneamente le importazioni hanno segnato un + 15,1% per 214,4 miliardi di dollari di HK, pari a circa 22,9 miliardi di euro. Gli incrementi di valore delle ri-esportazioni verso i principali Paesi destinatari sono: Francia (+33.4%), Giappone (+22.6%), Olanda (+19.8%), Cina Continentale (+19%) e Germania (+13.8%). Per le ri-esportazioni, i settori più dinamici sono stati quelli degli apparecchi e attrezzature per le telecomunicazioni, la riproduzione e la registrazione del suono, le macchine automatiche per ufficio, le macchine elettriche, impianti ed attrezzature e parti elettriche. Tra le esportazioni di prodotti locali, la voce più significativa è stata quella del vestiario seguita dalle macchine da Ufficio per l'elaborazione automatica dei dati. (ICE HONG KONG)
Il valore totale dei beni esportati da Hong Kong a settembre di quest'anno, pari a 210,2 miliardi di dollari di Hong Kong (circa 23,4 miliardi di euro), è aumentato del 17% rispetto allo stesso mese del 2004. In particolare il valore dei prodotti ri-esportati è cresciuto del 16,5% pari a 195,8 miliardi di dollari di HK (circa 20,9 miliardi di euro), mentre le esportazioni domestiche hanno registrato un +24,2% per 14,4 miliardi di dollari di HK (circa 1,5 milioni di esuro). Contemporaneamente le importazioni hanno segnato un + 15,1% per 214,4 miliardi di dollari di HK, pari a circa 22,9 miliardi di euro. Gli incrementi di valore delle ri-esportazioni verso i principali Paesi destinatari sono: Francia (+33.4%), Giappone (+22.6%), Olanda (+19.8%), Cina Continentale (+19%) e Germania (+13.8%). Per le ri-esportazioni, i settori più dinamici sono stati quelli degli apparecchi e attrezzature per le telecomunicazioni, la riproduzione e la registrazione del suono, le macchine automatiche per ufficio, le macchine elettriche, impianti ed attrezzature e parti elettriche. Tra le esportazioni di prodotti locali, la voce più significativa è stata quella del vestiario seguita dalle macchine da Ufficio per l'elaborazione automatica dei dati. (ICE HONG KONG)
Panorama Internazionale : EAU
EMIRATO DI AJMAN APRE LE ATTIVITÀ COMMERCIALI AI LOCALI E AGLI ESPATRIATI (ICE) - ROMA, 02 NOV
L'Emirato di Ajman ha recentemente aperto le attività commerciali a locali ed espatriati. Le licenze commerciali saranno concesse anche agli espatriati per attrarre investitori stranieri nell'Emirato e fornire migliori servizi ai consumatori finali. La decisione è in linea con l'espansione immobiliare di Ajman, che prevede la costruzione di 30 torri a scopo residenziale, oltre a centri commerciali e ristoranti. (ICE DUBAI)
L'Emirato di Ajman ha recentemente aperto le attività commerciali a locali ed espatriati. Le licenze commerciali saranno concesse anche agli espatriati per attrarre investitori stranieri nell'Emirato e fornire migliori servizi ai consumatori finali. La decisione è in linea con l'espansione immobiliare di Ajman, che prevede la costruzione di 30 torri a scopo residenziale, oltre a centri commerciali e ristoranti. (ICE DUBAI)
Panorama Internazionale : EAU
IL GOVERNO AUTORIZZA IMPORTAZIONE DIRETTA DI ALCUNI GENERI ALIMENTARI (ICE) - ROMA, 02 NOV
All'inizio di ottobre 2005, il governo emiratino ha autorizzato l'importazione diretta di alcuni generi alimentari di base, come latte in polvere e condensato, verdure congelate e in scatola, pollame, oli, riso e frumento, prodotti ittici, carne e derivati, tè, caffè, zucchero, formaggi, pasta, ecc. La decisione pone fine al monopolio di agenti che in precedenza avevano diritti di esclusiva nell'importazione di prodotti alimentari. La decisione dovrebbe anche favorire una diminuzione dei prezzi, aumentati anche dopo l'incremento del prezzo della benzina del 30% a fine agosto. (ICE DUBAI)
All'inizio di ottobre 2005, il governo emiratino ha autorizzato l'importazione diretta di alcuni generi alimentari di base, come latte in polvere e condensato, verdure congelate e in scatola, pollame, oli, riso e frumento, prodotti ittici, carne e derivati, tè, caffè, zucchero, formaggi, pasta, ecc. La decisione pone fine al monopolio di agenti che in precedenza avevano diritti di esclusiva nell'importazione di prodotti alimentari. La decisione dovrebbe anche favorire una diminuzione dei prezzi, aumentati anche dopo l'incremento del prezzo della benzina del 30% a fine agosto. (ICE DUBAI)
31.10.05
UNGHERIA: IN CRESCITA IL MERCATO DELL'ABBIGLIAMENTO
(ICE) - ROMA, 31 OTT
In base ai dati rilasciati dalla società di ricerca GfK Hungária, le vendite di abbigliamento al dettaglio, nel primo semestre del 2005, sono cresciute dell' 8% in volume e del 5% in valore. L' abbigliamento intimo ha rappresentato la metà, in volume, dei 104 milioni di articoli venduti nei primi sei mesi del 2005, ma solo il 14% in termini di valore. L' abbigliamento da esterno ha rappresentato il 51% del valore totale delle vendite e le calzature il 27%. (ICE BUDAPEST)
In base ai dati rilasciati dalla società di ricerca GfK Hungária, le vendite di abbigliamento al dettaglio, nel primo semestre del 2005, sono cresciute dell' 8% in volume e del 5% in valore. L' abbigliamento intimo ha rappresentato la metà, in volume, dei 104 milioni di articoli venduti nei primi sei mesi del 2005, ma solo il 14% in termini di valore. L' abbigliamento da esterno ha rappresentato il 51% del valore totale delle vendite e le calzature il 27%. (ICE BUDAPEST)
Iscriviti a:
Post (Atom)