2.10.06

Affari in corso

REGNO UNITO: TESCO ENTRA NEL MERCATO DEL SOFTWARE

(ICE) - ROMA, 02 OTT - TESCO, la maggiore catena britannica di supermercati, si prepara ad entrare nel mercato del software. In Gran Bretagna, la competizione tra i protagonisti della grande distribuzione organizzata si fa sempre più serrata e si espande a nuovi settori non food. Tesco lancerà una propria linea di programmi software per uso domestico entrando in competitzione diretta con i colossi mondiali Microsoft e Symantec. Il gruppo distributivo proporrà nuovi pacchetti software ad un prezzo di 20 sterline (poco meno di 30 euro). (ICE LONDRA)

Panorama Internazionale

UNGHERIA: IN AUMENTO LE VENDITE AL DETTAGLIO

(ICE) - ROMA, 02 OTT - In base ai dati rilasciati dall'Ufficio Centrale di Statistica il volume d'affari delle vendite al dettaglio nel mese di luglio 2006 è cresciuto del 4% su base annuale. Nei primi sette mesi dell'anno in corso l'aumento è stato del 5,1% su base annuale. Nel periodo di riferimento, le vendite al dettaglio di alimentari sono cresciute del 6,1%, mentre la crescita dei beni di consumo diversi dagli alimentari è stata del 4,2%. (ICE BUDAPEST)

Affari in corso

REGNO UNITO: B&Q PUNTA SULLE ENERGIE RINNOVABILI

(ICE) - ROMA, 02 OTT - B&Q, la più grande catena britannica di " bricolage - fai da tè, punta decisamente sulle energie rinnovabili. I 320 grandi punti vendita del Regno Unito distribuiranno, a partire dal mese prossimo, turbine eoliche e pannelli solari per la produzione d'energia. Il colosso distributivo britannico, presente in Italia con il marchio Castorama, propone soluzioni per la produzione di energia elettrica ed acqua calda a prezzi accessibili. Le turbine avranno un costo di 1.498 sterline, potranno essere installate sui tetti delle abitazioni ed avranno una capacita' di 1 kW. I gruppi di 2 pannelli solari avranno un costo di 1498 sterline. La notizia è riportata da The Guardian. (ICE LONDRA)

Panorama Internazionale

BELGIO: RAPPORTO AC NIELSEN. AUMENTO DEI PUNTI VENDITA DISCOUNT

(ICE) - ROMA, 02 OTT - Secondo l'ultimo rapporto pubblicato dalla ACNielsen, le catene discount sono state le uniche in Belgio a far registrare una crescita nel 2005. Dal rapporto si evince che l'ultimo anno non è stato molto favorevole per le catene di distribuzione tradizionali. Nel suo insieme, la grande distribuzione alimentare belga ha realizzato un fatturato di 19,49 miliardi di Euro, corrispondente a una crescita annuale solo dello 0,5 % in termini costanti. Dall'indagine risulta altresì che le insegne tradizionali hanno visto diminuire le proprie quote di mercato a profitto del commercio "discount", che è l'unico a poter presentare risultati positivi per il periodo in esame. Nel 2005, la quota di mercato delle catene Aldi e Lidl è aumentata raggiungendo il 14,1%, contro il 12,9% del 2004. Se si considera anche la catena Colruyt, classificata "soft discount", la quota di questo canale distributivo rappresenta ormai il 34,4%. La progressione è da imputare anche all'aumento del numero dei punti vendita discount, cresciuto di 70 unità. Il settore totale GDO invece fa registrare una perdita di 208 succursali. Alla fine del 2005, il numero totale di punti vendita alimentari è di 8.236, mentre dieci anni fa erano ancora 13.000. (ICE BRUXELLES)

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