1.7.08

ICE/Guide Paese

Norme Dogane e Valute

SIRIA: ABOLITE QUASI TUTTE LE RESTRIZIONI ALL'IMPORT

(ICE) - ROMA, 06 MAG - Il Ministro dell'Economia e del Commercio Estero siriano ha comunicato che è stata completata la liberalizzazione delle importazioni. Per decenni il Ministero ha stabilito un elenco di prodotti di vietata importazione. Tale '"black list", composta da 75 pagine con oltre 22.000 prodotti, si è ora ridotta a solo 7 pagine, con 174 articoli ancora di vietata importazione: si tratta di quelli relativi alla sicurezza, alla religione e alla salute. I prodotti non più soggetti alla black list sono soggetti, comunque, a dazio. L'abolizione della lista negativa indica la fine di un'era nelle restrizioni al commercio estero siriano. Peraltro, l'entrata della Siria nella GAFTA (Greater Arab Free Trade Area) e la firma dell'Accordo di libero scambio con la Turchia, avevano reso obsoleti i divieti. La liberalizzazione del commercio estero ha avuto in questi ultimi anni un significativo impatto sui dati dell'interscambio. Infatti, secondo il Ministro dell'Economia, l'interscambio totale siriano è ammontato a ben $ 29 miliardi nel 2007, di cui $ 14 miliardi di export e $ 15 miliardi di import. Anche l'export italiano ne ha tratto vantaggio. Infatti, secondo i dati ISTAT relativi a tutto dicembre 2007 (i dati siriani non sono ancora disponibili), l'Italia conferma il trend positivo dei mesi precedenti, avendo esportato verso la Siria prodotti per 942,5 milioni di euro, con un consistente aumento (+41,9%) rispetto al corrispondente periodo del 2006, mentre le nostre importazioni dalla Siria sono ammontate a 927,5 milioni di euro (+29,4%). Il totale dell'interscambio ha quindi raggiunto i 1.870 milioni di euro (+35,4%) con un saldo eccezionalmente attivo per l'Italia di 15 milioni di euro. Ciò è stato determinato, da una parte, da una contrazione delle nostre importazioni di olii e grassi vegetali (-31,1%), dei prodotti dell'agricoltura (-8,9%) e dei filati di fibre tessili (-28,2%), ma soprattutto dal più che sostenuto incremento delle nostre forniture di petrolio raffinato (+224,6%), a cui sono seguite quelle delle macchine utensili (+43,0%), delle altre macchine per impieghi speciali (+9,7%) e degli altri prodotti chimici (+20,5%). (ICE DAMASCO)

Panorama Internazionale

ARGENTINA: AUMENTO DELLE VENDITE NEGLI SHOPPING CENTERS

(ICE) - ROMA, 6 MAG - Durante il mese di marzo le vendite negli shopping centers dell'Argentina sono aumentate del 18,6% rispetto allo stesso mese del 2007. Inoltre, la commercializzazione nei suddetti centri é aumentata dell'1,6% rispetto al mese d febbraio del presente anno. La cifra é stata comunicata dall'INDEC (Istituto Argentino di Statistica), che segnala anche che nel Gran Buenos Aires il 42% del fatturato di questi centri commerciali e' realizzato dagli esercizi di abbigliamento, calzature e marocchineria, il 19% da quelli di elettrodomestici, prodotti elettronici e informatica ed il 12% da quelli gastronomici.(ICE BUENOS AIRES)

Panorama Internazionale

ROMANIA: COMMERCIO ELETTRONICO, UN MILIARDO DI EURO NEL 2010

(ICE) - ROMA, 06 MAG - Il commercio elettronico raddoppierà quest'anno in Romania e toccherà il valore di 250 milioni di euro, puntando a raggiungere la soglia di un miliardo di euro nel 2010, sostengono i rappresentanti delle compagnie del settore. "Se il mercato online dell'Unione Europea crescerà di circa il 25% nei prossimi quattro anni e supererà i 400 miliardi di euro nel 2011, quello romeno crescerà ancora più rapidamente e raggiungerà il miliardo di euro nel 2010", spiega Marius Ghenea, direttore Fit Distribution. (ICE BUCAREST)

Affari in corso

AUSTRIA: GDO. LA CATENA SPAR INSIDIA I SUPERDISCOUNT CON PRODOTTI PRIVATE LABEL

(ICE) - ROMA, 07 MAG - Il gruppo di supermercati Spar cerca di ritagliarsi un posto nel crescente mercato dei discount creando un proprio marchio a basso costo. Obiettivo, secondo gli esperti: frenare l'avanzata dei discount alimentari e rifidelizzare i clienti passati a Hofer, il discount di prodotti alimentari più importante dell'Austria. Spar lancia dunque 45 alimenti di base sotto il proprio marchio private label S-Budget. Entro la fine dell'anno l'assortimento verrà ampliato a 100 articoli nei supermercati Spar, Interspar e Eurospar. L'iniziativa riguarda non solo l'Austria, ma anche Italia, Ungheria, Slovenia, Croazia e Repubblica Ceca. Spar giustifica la creazione di una linea a basso costo come reazione all'inflazione e ai rincari e prende spunto per il nome dalla stessa dalla linea di successo a basso costo della catena svizzera Migros. (ICE VIENNA)

Panorama Internazionale

LIBANO: 57 MILIONI DI DOLLARI PER FINANZIARE INTERSCAMBIO

(ICE) - ROMA, 7 MAG - Un accordo per una linea di credito al Libano per 57 milioni di dollari è stato recentemente firmato tra il Fondo per il Finanziamento del Commercio Arabo e quattro banche locali incaricate della gestione della linea di credito: Credit Libanais, Fransabank, Libano Francaise e BankMed. Presente alla firma dell'accordo, il Presidente dell'Associazione delle Banche in LIbano. L'importo sarà destinato al finanziamento del commercio, e, soprattutto, dello scambio di beni con gli altri Paesi Arabi. L'importo complessivo concesso al Libano dal Fondo in questione, nell'ambito degli impegni annunciati durante la Conferenza Internazionale di Parigi III nel 2006, ha superato ad oggi i 214 milioni di dollari.(ICE BEIRUT)

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