30.6.08

Appello per una Convenzione democratica sul futuro dell' Europa

L´Unione Europea si trova in un momento di crisi a seguito dei risultati negativi dei referendum francesi e olandesi sulla Costituzione Europea. Mai come in quest’ ultimo periodo il dibattito sul futuro dell’Unione Europea è stato tanto acceso ed è per questo che riteniamo che esso debba essere approfondito.

L’elevata affluenza ai referendum francese e olandese ha dato prova dell’ interesse da parte dei cittadini a partecipare attivamente alle questioni europee.

Innanzitutto però è necessario capire i motivi che hanno spinto i cittadini francesi e olandesi a non accettare la Costituzione, al fine di evitare un ulteriore rifiuto in eventuali prossimi referendum.



Una tra le maggiori cause del fallimento del trattato costituzionale è la mancanza di fiducia del popolo nelle istituzioni dell’UE. Tali istituzioni vengono percepite dai cittadini come distanti e aliene, proprio perché in passato, nelle varie fasi dell’integrazione europea, esse non hanno coinvolto la popolazione nelle decisioni. D’ora in poi sarebbe opportuno che le decisioni non vengano prese solamente dai diplomatici o dai Capi di Stato e Governo, ma anche dai cittadini stessi.



Qualche progresso verso una maggiore partecipazione dei cittadini nel processo democratico fu raggiunto già con la prima Convenzione; nell’insieme però, l’intero processo costituzionale fu lungi da poter essere definito come democratico. E’ per questo che, per evitare di ricommettere lo stesso errore, proponiamo l’elezione diretta da parte dei cittadini dei membri della Convenzione: solamente una Convenzione con legittimità democratica può contare sulla fiducia popolare.

A seguito sono elencati alcuni punti che noi riteniamo indispensabili per un Europa più democratica:
1. Elezione diretta dei membri della Convenzione

Tutti i membri della Convenzione devono essere eletti direttamente dai cittadini. Questione ancora aperta rimane la decisione di chi possa candidarsi e il numero dei candidati per paese al fine di assicurare la rappresentanza della maggior parte dei cittadini.
2. Lavoro trasparente della Convenzione

Le sedute della Convenzione devono essere aperte al pubblico. La presidenza della Convenzione deve essere eletta dai suoi membri al fine di presiedere le sedute senza limiti di scadenze del mandato.
3. Partecipazione cittadina continua

Singoli cittadini, gruppi di cittadini e le ONG devono poter avanzare proposte alla Convenzione, assicurandosi che esse vengano prese in considerazione. Prima di prendere decisioni, la Convenzione deve presentare dei progetti decisionali sottoforma di opzioni, in modo tale che esse possano poi essere discusse a livello popolare (conferenze, comizi cittadini ecc.).
4. Risultato aperto

Il compito principale della Convenzione e`quello di elaborare una bozza di un possibile trattato europeo che garantisca l´appoggio e il consenso della maggioranza dei cittadini dell´ UE. Una Costituzione e´solamente una delle possibili e nuove opzioni per il futuro dell´UE.
5. Referendum popolare sulla decisione della Convenzione

La proposta finale elaborata dalla Convenzione dev´essere sottoposta mediante referendum all´approvazione popolare. Tale referendum deve svolgersi nello stesso giorno in tutti i paesi membri.
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