Panorama Internazionale

ARGENTINA: CRESCITA ANNUA DEL PIL DEL 8,6% E DEGLI INVESTIMENTI DEL 22,8%
(ICE) - ROMA, 23 GIU - Il PIL argentino ha avuto una crescita dell' 8,6%
nel primo trimestre del 2006 in confronto allo stesso periodo dell'anno
precedente, mentre gli investimenti continuano la ripresa con una
crescita del 22,8% nel confronto interannuale. Il Ministero
dell'Economia ha fatto presente che l'attività di questo trimestre è
stata ancora superiore del 9,2% al picco di giugno 1998, totalizzando
così 16 trimestri consecutivi di salita. Nell'ultimo anno, gli
investimenti nel settore dell'edilizia sono aumentati del 23%, e quelli
relativi agli impianti produttivi hanno avuto un 22,6% di crescita. Sono
i dati riferiti dal quotidiano argentino "La Naciòn" lo scorso 18
giugno. (ICE BUENOS AIRES)

AUSTRALIA: LA CRESCITA SUPERA IL 3%

(ICE) - ROMA, 23 GIU - Il tasso di crescita annuo dell'Australia è
tornato sopra il 3%, grazie al boom delle spese di consumo e delle
esportazioni di minerali. I conti nazionali per il primo trimestre di
quest'anno, pubblicati oggi, mostrano che il prodotto interno lordo è
cresciuto -oltre le previsioni- dello 0,9% durante il periodo, portando
al 3,1% il tasso annuo. Le spese di consumo da sole hanno contribuito
per lo 0,6% alla crescita. Gli investimenti delle imprese hanno fornito
solo un modesto contributo, mentre il settore edilizio continua ad avere
un impatto negativo. Le migliori performance si sono avute in
agricoltura, nel commercio al dettaglio e all'ingrosso, e nel settore
finanze e assicurazioni. Il Ministro del Tesoro Peter Costello ha detto
che i nuovi dati confermano l'esistenza di una crescita solida e
sostenuta. Ha sdrammatizzato il rischio di surriscaldamento delle spese
di consumo ed elogiato i benefici degli investimenti delle imprese.
"Nell' insieme, il quadro è quello di un'economia che si sta
riequilibrando, dagli investimenti immobiliari verso quelli del
business"- ha aggiunto Costello. Oggi stesso la Banca centrale, dopo la
sua riunione mensile, ha annunciato che il tasso di interesse resterà
immutato al 5,75%, dopo averlo aumentato di un quarto di punto il mese
scorso. (ICE SYDNEY)